00 09/09/2014 19:13
E’ questo il tempo di fare il bene

 


Preghiera

O Signore, ascoltaci. Rinnovaci tu che ci hai creati. Tu che hai fatto di noi degli uomini illuminati, fa’ di noi dei buoni. (Sermo 120, 3)

 

Lettura

E’ questo il tempo di fare il bene

Il Signore nostro Dio, non volendo che alcuno di noi perisca, coltiva la sua Chiesa come il proprio campo, cerca il frutto dai suoi alberi prima che arrivi il tempo della scure, essendo per lui necessario tagliare gli alberi infruttuosi; per questo non cessa di ammonirci perché, essendo questo il tempo e potendole compiere con l’aiuto di Dio, compiamo le opere buone. Quando sarà passato il tempo utile per fare il bene, non rimarrà che il tempo per ricevere la ricompensa. Nessuno ti dirà, dopo la risurrezione dei morti, nel regno di Dio: Spezza il pane all’affamato (Is 58, 7), perché non troverai nessun affamato. Nessuno ti dirà: "Vesti l’ignudo", dove tutti avranno la tunica dell’immortalità. Nessuno ti dirà: "Accogli il pellegrino", dove tutti si troveranno nella propria patria, mentre adesso siamo pellegrini colà diretti. Nessuno ti dirà: "Visita l’ammalato" dove è sanità eterna. Nessuno ti dirà: "Seppellisci il morto" dove la morte è morta. Tutti questi doveri di pietà non saranno necessari nella vita eterna, ove sarà soltanto pace e gioia eterna. Nel tempo presente invece, come sappiamo che Dio raccomanda caldamente le opere di misericordia, così permise che gli stessi suoi santi si trovassero nella necessità affinché, come qui si fanno degli amici con il denaro d’iniquità, così un giorno questi accolgano i loro amici nelle dimore eterne. Ossia, affinché, mentre i devoti servi di Dio, dedicandosi continuamente a Dio, qualche volta si trovano nelle necessità, coloro che possiedono le ricchezze del mondo possano fare l’elemosina. Come li fanno partecipi nei beni terreni, così meriteranno di avere parte con essi alla vita eterna.(Sermo 11, 1)

Per la riflessione

Speriamo in questo premio quando operiamo il bene, perché nessuno di voi venga tentato da questo pensiero: "Nutrirò un servo di Dio che ha fame, affinché la mia brocca non si vuoti o nella mia botte si trovi sempre vino". Non cercare qui queste cose. Semina senza timore, la tua messe verrà più tardi, verrà più lentamente, ma quando sarà venuta non avrà più fine. (Sermo 11, 3)

Pensiero agostiniano

Per infondere coraggio al tuo cuore egli venne a patire e a morire; fu coperto di sputi e coronato di spine; udì oltraggi, e infine fu confitto in croce. Tutte queste cose egli subì per te e tu non vorresti sopportare nulla! Non per lui, ma per te. (Sermo 46, 10)