00 08/09/2014 19:34
L’amore rende dolce ogni fatica


Preghiera
Il mio bene è l’unione con Dio (Sal 72, 28),poiché, se non rimarrò in lui, non potrò rimanere neppure in me. Egli invece rimanendo stabile in sé, rinnova ogni cosa (Sap 7, 27). Tu sei il mio Signore, perché non hai bisogno dei miei beni (Sal 15, 2). (Conf. VII, 11.17)

Lettura

L’amore rende dolce ogni fatica

L’amore rende assolutamente facili e riduce quasi a nulla le cose più spaventose ed orrende. Quanto dunque la carità rende più sicuro e più facile il cammino verso l’acquisto della vera felicità, mentre la cupidigia, per quanto lo può, rende facile il cammino alla miseria! Quanto facilmente si sopporta qualsiasi avversità temporale per evitare l’eterno castigo e acquistare l’eterno riposo! Non a torto l’Apostolo, strumento scelto da Dio, con gran gioia disse: Le sofferenze del tempo presente non hanno assolutamente un valore proporzionato alla gloria che si manifesterà in noi (Rom 8, 18). Ecco perché ciò rende soave il giogo e leggero il peso. E anche se esso è difficile da portare per i pochi che lo scelgono, è facile per tutti quelli che amano. Dice il Salmista: A causa delle parole delle tue labbra ho battuto vie faticose (Sal 16, 4). Ma le cose che sono aspre per coloro che provano affanno, si addolciscono per quelli che amano. Per un disegno della divina bontà è quindi avvenuto che l’uomo interiore, che si rinnova di giorno in giorno, non vivesse più sotto la Legge, ma ormai sotto la grazia, liberato dal peso d’innumerevoli osservanze, ch’erano davvero un giogo gravoso, ma giustamente imposto a quelle dure cervici; e che in virtù della gioia interiore e grazie alla facilità proveniente da una sincera fede, da una ferma speranza e da una santa carità, divenisse leggera ogni difficoltà apportata dal principe [di questo mondo] ch’è stato buttato fuori. (Sermo 70, 3)

Per la riflessione

Per quanto possano essere crudeli le persecuzioni di questo mondo, non v’è nulla di più vero di quello che gli angeli proclamarono alla nascita del Signore: Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà(Lc 2, 14)

Pensiero agostiniano

Tutto ciò ch’è penoso nei precetti, lo rende dolce la carità. (Sermo 96, 1)