Luigi Giussani
La gratuità
Il punto fondamentale è che quando la Madonna ha detto il Magnificat riconosceva che in quello che le stava succedendo veniva vissuto tutto quanto il senso della storia. Il bambino che aveva nel seno era il punto sintetico della storia, il gesto con cui lo allattava era il punto sintetico della storia, perché quel bambino era il significato di tutta la storia, realtà significata di tutta la storia. Così è vero per me quando compio un gesto con la coscienza dell’essere, dell’appartenenza a Cristo o per amore di Cristo: diventa il punto sintetico della storia, il prolungarsi del Magnificat.
Questo è comunque il miracolo che permette di far l’esperienza che la mia vita personale è storia.
Una volta che Dio ha deciso di diventare uomo per realizzare con un avvenimento il dinamismo essenziale del cosmo e della storia (la carità nel suo aspetto più drammatico, la misericordia), una volta che Dio ha deciso così, bisognava creare una disponibilità previa a questa disponibilità di Dio, a che il Verbo si potesse dar carne. Bisognava che ci fosse una donna la cui libertà rendesse possibile il piano di Dio. Io non voglio insistere sulla libertà che rende possibile il piano di Dio. Voglio dire che la gratuità — che è Cristo — si riflette nella gratuità assoluta con cui la Madonna ha detto «sì»
Luigi Giussani