Personalmente ricordo che leggendo il vangelo con occhi da ateo, non trovai falsita' nelle parole in esse scritto, ma un senso che appagava cio' che stavo cercando un giusto e vero che poteva edificare tutti i cuori dell'umanita', portando pace, ma un episodio mi apri le porte del cammino nella fede, in modo focale nel vangelo di San Luca due episodi vicini , nel 1° capitolo , la dove il mio si è divenuto fiducia .
Zaccaria Padre di San Giovanni, e Maria, Madre nostra e di nostro Signore Gesu' Cristo, due episodi simili e due atteggiamenti diversi.- Al tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote di nome Zaccaria, del turno di Abìa; sua moglie era discendente d'Aaronne e si chiamava Elisabetta. 6 Erano entrambi giusti davanti a Dio e osservavano in modo irreprensibile tutti i comandamenti e i precetti del Signore.7 Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile, ed erano tutti e due in età avanzata.8 Mentre Zaccaria esercitava il sacerdozio davanti a Dio nell'ordine del suo turno, 9 secondo la consuetudine del sacerdozio, gli toccò in sorte di entrare nel tempio del Signore per offrirvi il profumo; 10 e tutta la moltitudine del popolo stava fuori in preghiera nell'ora del profumo. 11 E gli apparve un angelo del Signore, in piedi alla destra dell'altare dei profumi. 12 Zaccaria lo vide e fu turbato e preso da spavento. 13 Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e gli porrai nome Giovanni. 14 Tu ne avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno per la sua nascita. 15 Perché sarà grande davanti al Signore. Non berrà né vino né bevande alcoliche, e sarà pieno di Spirito Santo fin dal grembo di sua madre; 16 convertirà molti dei figli d'Israele al Signore, loro Dio; 17 andrà davanti a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per volgere i cuori dei padri ai figli e i ribelli alla saggezza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto». 18 E Zaccaria disse all'angelo: «Da che cosa conoscerò questo? Perché io sono vecchio e mia moglie è in età avanzata». 19 L'angelo gli rispose: «Io sono Gabriele che sto davanti a Dio; e sono stato mandato a parlarti e annunciarti queste liete notizie. 20 Ecco, tu sarai muto, e non potrai parlare fino al giorno che queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole che si adempiranno a loro tempo».
21 Il popolo intanto stava aspettando Zaccaria, e si meravigliava del suo indugiare nel tempio. 22 Ma quando fu uscito, non poteva parlare loro; e capirono che aveva avuto una visione nel tempio; ed egli faceva loro dei segni e restava muto.
(Nota dove si ferma l'interrogativo e continua l'affermazione in carne di Zaccaria.......)- In uno emerse io la chiamo la legge degli occhi:possibile che due vecchi possono procreare, era impossibile, come lo è anche oggi, trascurando chi era che gli portava il messaggio un Angelo, si è fidato piu' di cio' che gli dettava la carne dello spirito.
- Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, 27 a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria. 28 L'angelo, entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te». 29 Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto. 30 L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù. 32 Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo, e il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre. 33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine». 34 Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, dal momento che non conosco uomo?» 35 L'angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà dell'ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio. 36 Ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia; e questo è il sesto mese, per lei, che era chiamata sterile; 37 poiché nessuna parola di Dio rimarrà inefficace». 38 Maria disse: «Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola». E l'angelo la lasciò.
(Nota dove si ferna l'interrogativo....) 2. Nell''altro è l'atteggiamento umile della nostra Madre Maria,disse un si che nascondeva solo un seguito, eccomi sono pronta a servire la volonta del Padre.
- In uno c'era l'uomo carne nell'altro l'uomo spirito, in una un impossibilita' a dire si nell'altro una disponibilita', in una una sfiducia nell'altro una fiducia, eppure entrambi chiamati a fare la volonta di Dio Padre.Non dimenticando che su Maria Nostra Madre era gia presente la Grazia del Signore.
La virtu della fede viene provata in uno dei suoi significati ed è FIDUCIA, quando qualcuno si fida, assume in se una predisposizione spirituale che gli permettera' di creare una sinergia dove quella fiducia riposta in qualcosa o qualcuno, fa si che i frutti che ne nascono sono quelli sperati,questo verso le cose del mondo, c'e' un confidare ed uno sperare che motivano quell'atto di fiducia, invece, col Signore è diverso è lui che ti chiede di fidarti, e lui che ti accompagnera' nel tuo cammino fino a trasformarti da imperfetto a perfetto, poiche' chi vive nel Signore non puo' che diventare come lui.
Avvolte succedono cose nella nostra vita, che neanche ci accorgiamo del perche', cosi sia nella gioia, nella ricerca della verita', nella sofferenza è il Signore che chiama a se, tutti i cuori, basta uscire dalla monotonia, gelida, tiepida del quotidiano ed iniziare a fidarci di qualcosa o qualcuno di cui conosciamo, ma con gli occhi della carne, fino a trasformarli in occhi spirituali , che ci confermano, da quando i miei occhi hanno iniziato a schiudersi forte erail sentore che il Signore Gesu' non è morto sulla croce ma Vivo ed in mezzo a noi.
Che la mia evoluzione spirituale ora sente cio' che è scritto come verita' nel vangelo? Che il Signore ha vinto la morte?
Vi assicuro che il pregare, il lodare , l'adorare,il condividere, la verita', diventano cose naturali in noi perche' supportate dalla
Grazia dello Spirito Santo.
- Vorrei aggiungere un dialogo carnale, c'e' tanta gente che aspetta mi domando cosa?
- Altra invece che critica senza aver testato la via della fede in verita e mi domando che critica è?
- Tante persone pensano di meritare i frutti della loro fiducia, scordando che tutto nella fede è gratuita'
- Tanti creano differenze di percorso arenandosi, non in test diretti, ma per sentito dire, Certamente San Paolo per me è un padre della Chiesa,ma sta a me fidandomi ,di creare i presupposti affinche la sua parola diventa viva in me, aprendo le porte allo Spirito Santo.
- POSSO assicurarvi al di la dell'invisibile che Il Signore è Vivo ed in mezzo a Noi, lui è dominus della Chiesa, lui lo si vede, lo si sente, ci si parla, gli si chiede, e se tutto cio' è acceso dalla virtu della fiducia in lui siamo certi di vivere il nostro senso.
Trova solo colui che cerca,
è chiamato solo colui che brama Sapienza e giustizia sopra tutto e tutti,
vede solo colui che si affida e conosce,
sente colui che parla col Signore,
tocca con mano colui che giusto...............
Che aspetti a far parte del popolo del Signore.
Che la verita' possa far parte del tuo vivere in modo che in giustizia sai chi veramente sei, oltre i tuoi limiti c'e' il Signore che ti guidera',
non meravigliarti se Dio Padre chiama a se suo figlio, quel figlio sei tu.
(segue)