00 26/03/2012 19:23

2. LA VERITÀ È ASSOLUTA

 

Il cristianesimo dice che la Parola di Dio e la Sua Persona comprendono la Verità.

Dove dobbiamo trovare la Verità? E dove l'assoluto? Dove inizia il metro di paragone? Qual è la riga per misurarlo?

Ø      La riga è la Parola di Dio e la Persona di Gesù Cristo.

Ø      Lo dico in questo modo perché in Gesù troviamo la Parola fatta carne, e così capite che la Parola è cosa viva.

In Ebrei 4 si dice che la Parola di Dio è forte e potente, più tagliente di una spada a due tagli.

è Qui il contesto indica che la Parola è più della Bibbia. Contiene la Verità personificata in una Persona.

La dinamica del Regno di Dio si trova in Gesù. Egli ne costituisce il limite, il respiro. Quando volete capire il Regno di Dio, eccolo, diventato Carne perché potessimo vederlo.

Il cristianesimo dice che:

Ø      La Parola di Dio e la Sua Persona comprendono la Verità, e da lì tutto ha inizio.”

L'Umanesimo, d'altro canto, dice:

Ø      “La verità è ciò che funziona e che è utile a me.”

Ø      In altre parole, Io determino cos'è verità.

Ø      Nietzsche ha detto: “Spesso una bugia è più utile della verità. Per me, quindi, essa è più vera della verità.”

L’ Umanista quindi afferma che la verità è sia pragmatica che esistenziale.

Ø      Pragmatica nel senso che il suo unico valore sta nella sua applicazione pratica. Di conseguenza l'Umanista determina la validità di un'idea dalla sua praticità. Sapete allora di cosa si tratta?

Ø      Dell'etica delle situazioni! L'etica delle situazioni dice che qualcosa è giusto in una situazione e sbagliato in un'altra.

La Verità invece è assoluta. La Verità è Verità.

Ø      Ma per l'Umanista la verità deve essere non solo pragmatica, ma anche esistenziale.

Proviene dall'esperienza dell'uomo, deriva da essa; e non da una sorgente più elevata, non da un fine ultimo, ma da una rilevazione, secondo la propria convenienza.

 

3. L'ISTRUZIONE È OBIETTIVA

 

Il cristianesimo considera l'istruzione una disciplina in un contesto di Verità.

Quando parlo di istruzione non mi riferisco solo a quella scolastica, ma anche a quella che possiamo avere in casa e nella società. Nella comunità del popolo di Dio c'è bisogno di istruzione.

Ø      L'istruzione per il cristiano, dovunque essa si trovi – in qualunque ambiente e luogo – deve essere in un contesto di verità;

Ø      e deve essere oggettiva, data da Dio; non è elaborata dall'uomo né ha da lui origine.

 

L'umanesimo per contrasto, considera l'istruzione come una libertà dalle restrizioni, una liberazione da qualsiasi assoluto, da ogni corpo o insieme di persone al di fuori del proprio corpo personale.

Ø      L'Umanesimo ha tracciato grosse strade introverse.

-          Negli Stati Uniti ad esempio, quelli che stabilirono il controllo statale dell'istruzione erano della religione “Unitaria”.

-          La prima cosa che contraddistingueva questi uomini era l'odio verso Gesù Cristo e il rifiuto di qualsiasi influenza cristiana sui bambini. Charles Summer, il Senatore abolizionista del Massachusetts, disse a Horace Mann:

-          “Dobbiamo togliere la spira del serpente dal collo dei nostri ragazzi.”

Per “spira del serpente” intendeva la fede nella Bibbia.

Ø      Proprio attraverso la filosofia dell'istruzione, i semi piantati allora sono ancora tra noi. Ossia, lo scopo ultimo delle manovre è la rimozione della fede biblica quale centro del nostro sistema di filosofia educativa e la risultante scelta dell'umanesimo.

Ø      Di recente c'è stata una causa nell'Ohio sul diritto all'esistenza delle scuole cristiane. Oggi c'è un attacco preoccupante contro tutte le scuole cristiane.

 

Ci troviamo nel bel mezzo del conflitto tra le ere, che ebbe inizio nel Giardino dell'Eden e che si concluderà con l'adempimento di Daniele 2,44. Ed è necessario capirne le implicazioni.

Ø      Se non comprendiamo cosa sta accadendo oggi nel mondo, e apprezziamo invece le forze schierate contro la Chiesa, allora nella Chiesa continuerà questo stato di sonnolenza e, quando sarà l'ora del grande conflitto, non capiremo il problema e staremo in sospeso tra due opinioni diverse.

Ø      Anziché camminare nella luce cammineremo per la via degli espedienti, e imboccheremo la via facile per uscirne.

Ø      Se la Parola di Dio e la Sua Persona sono la Verità, allora risulta che ogni altro campo rientra nella sua autorità.

 

Ma l'Umanesimo afferma che “l'istruzione è per la realizzazione di noi stessi, del nostro “io”.

Ø      Permette al bambino di esprimere se stesso perché in ogni bambino la verità è innata. Perché la verità è esistenziale, si trova in ogni individuo. Ogni uomo determina da solo la verità.

Ø      Detta con parole semplici, la filosofia dell'esistenzialismo dice: “FAI QUELLO CHE TI PARE!”

Se ci sottomettiamo a questa filosofia dobbiamo permettere al bambino di “esprimersi”. Resto sconcertato quando in alcuni circoli cristiani vedo dei bimbetti di due, tre o quattro anni esercitare la loro indipendenza, mentre i genitori glielo permettono!

Ø      Ma quando esprimono se stessi in quel modo, i bambini esprimono il peccato originale; esprimono la loro natura caduta.

Ø      Secondo la mia opinione e la mia ferma convinzione, sin dai primissimi anni di vita i ragazzi hanno bisogno che i genitori forniscano loro un ambiente di verità. Dopo un periodo per arrivare a capirla, la verità sarà formata nella loro vita e in loro diventerà carne.

Ø      Diciamo: “Quando saranno più grandi saranno sottoposti a disciplina”, ma se manchiamo di formare quella predisposizione nella prima età, produrremo una tensione tra due grandi forze che il bambino dovrà affrontare più avanti nella vita.

 

4. UNITÀ DI MISURA DIVINE

Il cristianesimo dice che dobbiamo osservare e attenerci agli standard di Dio.

Ø      Vi è uno standard più elevato di tutti noi, un regno verso il quale tutti dobbiamo arrampicarci, una meta da raggiungere, e su quell'unità di misura veniamo misurati.

Ma l'Umanesimo dice:

Ø      La scuola, il mondo e la società si devono adeguare alle necessità dei ragazzi. E così è l'alunno a diplomare gli insegnanti!

-          In molte università e college degli Stati Uniti esiste un sistema secondo il quale se il professore o l’ assistente cambia da una università a un'altra, gli studenti lo “marchiano”. Cioè gli danno un punteggio sulla sua capacità di insegnamento e su come se l'è cavata.

-          Di conseguenza esiste un registro dei professori che hanno i voti più alti, tenuto dagli allievi, e di quelli che ottengono i voti più bassi.

Ovviamente i professori con la votazione alta sono i più richiesti. Perciò stiamo sviluppando un sistema dove è l'alunno a valutare l'insegnante.

 

È questa la società in cui oggi viviamo.

Ø      Il cristianesimo dice che si devono raggiungere gli standard di Dio.

Ø      Ma l'Umanesimo permette che quelli che dovrebbero essere sotto l'autorità giudichino i genitori, gli insegnanti, il mondo.

E se il sistema non si adegua alle loro esigenze umanistiche, lo capovolgono.

 

5. VOLONTÀ DI DIO CONTRO VOLONTÀ DELL'UOMO

 

Il cristianesimo dice che la volontà dell'uomo deve essere spezzata per adeguarsi agli scopi di Dio. Ciò significa che ci dobbiamo piegare a Dio.

Ø      È davvero interessante osservare che al momento in cui Satana ritenne di aver piegato Gesù alla sua volontà, la Scrittura dice: “Perché potesse essere adempiuta”.  Anche quando Satana pensò di avercela finalmente fatta, era la volontà di Dio che si stava realizzando.

Ø      Questa realtà è espressa negli scritti di Paolo e nel Sermone di Pietro, dove egli dice: “È stato in seguito al consiglio determinato di Dio che Gesù è stato crocifisso.”

Satana disse: “Pensavo di avercela fatta,” Ma era Dio ad avercela fatta. Dio lo permise perché si potessero adempiere le Scritture.

 

L'Umanesimo dice che il mondo deve spezzarsi davanti alla volontà dell'uomo, e che la volontà del bambino è sovrana!

Ø      Tutto va spezzato e rifatto per adeguarsi alla volontà dell'uomo, affinché egli possa vivere senza freni né inibizioni.

Negli anni 60 su Washington vi fu una marcia da parte di un gruppo di giovani radicali molto colti. Il loro fondamento era semplicemente questo:

Ø      Il mondo ha imposto su di noi degli standard, ed il nostro vero io si è perduto.”

-          Il motto di quei giorni era: “Trova te stesso,e circolavano moltissimi insegnamenti sull'alienazione giovanile. L'argomento era questo:

-          Solo quando getti via ogni restrizione, puoi trovare te stesso.

-          Avevano una filosofia che riteneva che tutto l'insegnamento e tutti gli standard del mondo erano falsi, perché imposti sull'uomo. Perfino cose come la pulizia igienica!

E questa marcia verso Washington mostrò folle di giovani che insozzavano le strade per dimostrare di avere trovato se stessi!

 

Verso il precipizio?

 

L'oscurità si fa ancora più densa e il punto estremo della caduta dell'uomo e la fallibilità della sua filosofia aumenta ogni giorno.

Ø      La Chiesa intanto si mette il coperchio sulla testa, si abbottona l'abito contro la tempesta e si rifugia in una piccola folla per proteggersi dall'ambiente, pensando magari di potergli sfuggire.

Ma il conflitto delle ere ci sovrasta! È su di noi!

Ø      Il futuro porterà ad uno scontro diretto, non tanto tra socialismo e antisocialismo, non tra liberalismo e conservatorismo, o tra altre forze politiche – bensì tra CRISTIANESIMO e UMANESIMO!

 

Che ne sarà dell’educazione universitaria? - Il Rev. Ruchdoony riferisce che il presidente dell'università di Berkley ha deciso che quella non si sarebbe più chiamata università, perché “università” significa “una legge”.

Ø      Ora sarà chiamata “multi-versità” perché vi sono molte leggi.

Ø      Una delle prime cose che poi ha fatto è stato offrire un corso di MAGIA, e ora hanno la LAUREA IN MAGIA.

Ø      Tutto lì è accettato, con il risultato di un collasso di tutti gli studi vitali per l'educazione e l'istruzione.

Prendiamo ad esempio la scienza – che cioè ogni cosa ha la sua causa – ora questa ha lasciato spazio alla “scienza delle probabilità”, ed oggi anche quella è caduta.

Ø      Ora la scienza delle probabilità – se questa è l'espressione giusta – sta dando spazio a filosofie persino più nebulose ed incerte.

Molti scienziati oggi ritengono che la scienza stia crollando.

 

Respingete il Trono di Dio, e respingerete l'intero universo. Respingerete l'intero universo, e vi troverete a respingere il fine ultimo degli scopi di DIO.

è     Noi cristiani oggi – possiamo guardare ad un mondo cristiano che si nutre con avidità della grazia di Dio, godendo di ciò che Dio ha fatto per loro,

è     mentre capiamo poco o niente di ciò che Pietro intendeva dire quando affermò:

Salvatevi da questa generazione di fuorviati!”

 

Il fatto importante è che

è     Dio, nei giorni e nelle ore che restano, vuole sollevare i nostri paraocchi e metterci fibre morali nella spina dorsale.

è     Vuole che ci rendiamo conto di chi siamo e di cosa siamo.

E nonostante tutto quello che si sta sviluppando, per la Chiesa c'è la vittoria!

 

 

SEI PASSI POSITIVI

 

Alla radice, il problema centrale è:

Ø      il Trono di Dio contro ogni uomo che sia il dio di se stesso.

 

Potete anche dire che Gesù è il Salvatore, ma la confessione giusta è: “Gesú è il Signore!”

Ø      Se Gesù non è il Signore di tutto e di tutti, non è affatto il Signore.

Su questa base, allora, veniamo con queste sei proposte:

 

1.        Come Cristiani affermiamo lo scopo ultimo del Trono di Dio.

q      Non esiste un modo grazie al quale la dichiarazione dell'uomo che “Cesare è il Signore” possa rovesciare il Trono di Dio.

q      Quel Trono è incrollabile, inamovibile. È un Trono assoluto e ultimo. L'uomo può dire quello che vuole, ma

“Colui che è seduto in cielo, riderà di loro” (Salmo 2,4).

 

2.  Come Cristiani affermiamo lo scopo cosmico di Gesù Cristo.

q      Per “cosmico” intendo “la considerazione del mondo intero”.

q      Non siamo solo redenti. Il fine ultimo di questa redenzione è che tutte le cose siano centrate in Cristo.

Ogni ginocchio deve piegarsi.

L'intera creazione, col tempo, sarà toccata dagli scopi di Dio.

 

3.   La comunità dell'Alleanza ha un ministero di riconciliazione.

q      Con questo intendiamo semplicemente dire che

q      gli scopi di Dio saranno portati avanti per mezzo di una comunità del popolo di Dio che vive in relazione di Alleanza tra loro,

q      dimostrando la Via, la Verità e la Vita.

            E la gloria del Signore sarà rivelata.

 

4.   Come cristiani, affermiamo che la famiglia è l'istituzione-base di Dio.

           

5.      Affermiamo, individualmente e come Corpo, che:

q      l'obbedienza è la chiave per ricevere la benedizione di Dio.

 

6.      Affermiamo la nostra escatologia di vittoria – e cioè che la dottrina delle cose ultime è una dottrina di vittoria.

 

Ci dobbiamo svegliare! – Saremmo degli ingenui se ci limitassimo ad immaginare che la Chiesa, continuando sulla sua via di indifferenza, cecità e letargo, possa riprodurre qualcosa di buono nell'ultimo giorno,

Ø      ammesso che siamo abbastanza svegli da riconoscere che è l'ultimo giorno.

Dio sta facendo sorgere un popolo, e vuole giudicare il Suo popolo.

è Come l'obbedienza è la chiave per ricevere la benedizione,

è la maledizione è il risultato della disobbedienza.

Ora Dio Si sta sporgendo dalle balaustre del cielo perché vuole dare benedizione agli obbedienti e maledizione ai disobbedienti.

 

Si dà il caso che esista una Legge, e

Ø      obbedire è meglio del sacrificio,

Ø      ascoltare è meglio del grasso dei montoni.

Rispondere solo con delle parole a quanto Dio sta facendo oggi nel mondo non è sufficiente.

“… Questa gente Mi è vicina con la bocca, e con le labbra Mi onorano, ma il loro cuore è lontano da Me” (Isaia 29,13).

Dio sta chiamando la gente al pentimento, perché nel comprendere poi la natura del conflitto, sarà pronta ad affrontarlo.

Ø      Non in difesa del Regno di Dio, perché quel Regno non è mai stato sulla difensiva;

Ø      ma il popolo di Dio sarà pronto, all'erta, e all'attacco.

E nel giorno di questi re il Dio degli eserciti stabilirà un Regno, che non sarà più distrutto. (Daniele 2,44).

 

Il più vasto scontro politico degli anni a venire non sarà tra liberali e conservatori, socialisti e anti-socialisti, tra destre e sinistre, ma TRA CRISTIANI E UMANESIMO.

Sarà uno scontro all'ultimo sangue, e nel momento in cui la battaglia sarà al punto culminante, si farà di tutto per distogliere i cristiani dalla realtà di quella battaglia, ed essi si troveranno in sospeso tra due opinioni.”

 



[1] New Wine, marzo 1979