Seminario Di Vita Nello Spirito N. 5
(da audio)
preghiamo per ricevere
il battesimo nello spirito santo
Jim Cavnar
In questa quinta sessione Seminario di Vita nello Spirito, reclameremo le promesse di Cristo di donarci lo Spirito Santo, e pregheremo gli uni per gli altri per essere battezzati nello Spirito Santo.
q Ricordate le parole di Gesù:
"Chiedete, e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede, riceve sempre, chi cerca, sempre trova e a chi bussa, verrà sempre aperta la porta. Quale padre tra voi porgerebbe al proprio figlio una pietra se gli chiede del pane, o gli darebbe una serpe invece di un pesce? O uno scorpione se gli chiede un uovo? Così, se voi che siete cattivi sapete come dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre Celeste darà lo Spirito Santo coloro che Glielo chiedono?"
q Queste le parole di Gesù ora le vogliamo non solo ascoltare, ma agire su di esse, sapendo che sono vere.
q Possiamo chiedere lo Spirito Santo al Padre, ed Egli risponderà e ce lo darà.
Come prepararsi a ricevere lo Spirito Santo
È il momento di esporre alcune cose su come ricevere il dono dello Spirito Santo, e su come arrendersi al dono delle lingue.
q Poi ci sarà una sessione di preghiera, dove si chiederà che le persone su cui preghiamo ricevano lo Spirito Santo.
q Se leggete questo insegnamento da soli, o con persone che non sono state battezzate nello Spirito Santo, durante questa sessione di preghiera potete ugualmente pregare gli uni per gli altri; se poi siete soli, pregare per aprirvi e ricevere questo dono. Vi spiegherò come fare.
- Inizieremo la sessione di preghiera esprimendo insieme il nostro impegno verso Gesù;
- poi pregheremo su ciascuna persona, e comanderemo a qualunque spirito cattivo che possa influenzare in qualunque modo la loro vita cercando di bloccare l'opera del Signore, di andarsene da loro.
3. Quindi pregheremo imponendo le mani su ciascuno, pregando assieme a voi affinché vi apriate a ricevere lo Spirito Santo e il dono delle lingue.
L'imposizione delle mani
Mentre imporremo le mani su di voi e pregheremo con voi perché siate battezzati nello Spirito Santo, è importante capire che è lo stesso Gesù il Battezzatore nello Spirito Santo.
q Quello che voi dovete fare è chiedere a Gesù di darvi ciò che vi ha già promesso, e chiederemo pieni di aspettativa, certi che lo farà.
q Potrete anche essere battezzati senza che vi sia nessuno ad imporre le mani su di voi: conosco molta gente che ha ricevuto così il Battesimo nello Spirito Santo.
q Potrebbe anche accadere che non appena cominciamo questa sessione, senza che nessuno abbia ancora cominciato ad imporre le mani sulle persone, il Signore vi battezzi nello Spirito Santo, perché Gesù è il Battezzatore.
Dall'esperienza e dalla testimonianza della Chiesa primitiva sappiamo che il Signore ci raduna affinché preghiamo gli uni per gli altri con l'imposizione delle mani.
q Indubbiamente ad ognuno possono accadere cose diverse: avrete diversi tipi di esperienze,
q ma non cercate nessun tipo particolare di esperienza.
q Rivolgetevi solo al Signore, orientatevi verso di Lui, e ricevete la vita nuova nello Spirito Santo che entrerà in voi.
Permettete al Signore di fare tutto quello che vuole, chiedeteGlielo, e Lui farà in modo che la vostra vita sia toccata dallo Spirito Santo.
Il dono delle lingue: un dono di Dio
Ogni persona battezzata nello Spirito Santo può pregare in lingue.
Possiamo osservare questo fatto nel Nuovo Testamento, negli Atti degli Apostoli, dove in varie occasioni menzionate la gente prega in lingue, e di solito sta scritto:
"Furono riempiti di Spirito Santo e tutti pregarono in lingue."
q Proprio questa è stata anche la nostra esperienza, e ogni persona battezzata nello Spirito Santo può pregare in lingue.
q Ognuno poi dovrebbe desiderare il dono delle lingue, perché è un dono di Dio.
q Magari qualcuno potrà dire fra sé:
- "Signore, voglio qualunque cosa Tu abbia per me, ma non questa faccenda delle lingue."
- Ma così facendo mettiamo a Dio dei limiti a quanto può voler fare nella nostra vita.
Ricordate che il dono delle lingue è un dono di Dio, che Egli considera importante per noi.
Dobbiamo voler ricevere i doni di Dio.
Magari non arriviamo a capire i doni di Dio, oppure non riusciamo a capire perché Dio opera in quel modo. Ma Lui agisce proprio così, e cu conviene accantonare ogni tipo di riserva e dire:
q "Signore, io voglio quello che hai preparato per me, qualunque cosa sia, e voglio il dono delle lingue che mi vuoi dare."
Idee sbagliate sul dono delle lingue
Alcuni hanno un'idea sbagliata del dono delle lingue e pensano che una volta ricevuto il dono, lo Spirito Santo li costringerà a parlare in lingue.
Questo era proprio ciò che pensavo io quando pregarono per me. Quando pregarono su di me, io mi rilassai e pensai di non aprire la bocca e di non pensare a niente, ma mi rilassai.
Quando pregarono su di me dalla bocca uscirono delle parole!
q Lo Spirito Santo non ci tratta come pupazzi, non ci forza né ci obbliga a parlare in lingue:
q dovete arrendervi al dono, lasciarvi andare.
q Lo Spirito Santo non assume il controllo su di voi contro la vostra volontà o senza la vostra partecipazione. Accade invece che sarà Lui ad agire quando ci arrenderemo al dono e inizieremo a parlare.
q Ricordate il brano in Atti 2, per la Prima Pentecoste: "E parlarono in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi." Le persone fecero l'atto di parlare, lo Spirito Santo dette loro le parole, formò i discorsi nel linguaggio della lode.
Se ad esempio lo Spirito Santo ci ispira a scrivere una lettera, dovremmo scriverla davvero, e proprio lo Spirito potrebbe ispirare le parole giuste.
Ø E quando ci ispira a parlare in lingue, dovremmo parlare davvero, prestarGli la nostra voce.
Dopo esser stato battezzato nello Spirito Santo, ancora non avevo parlato in lingue, e quando mi spiègarono di cosa si trattava, mi resi conto di avere un'idea sbagliata di quel dono.
q Mi dissero che dovevo limitarmi ad aprire la bocca e a parlare davvero. Quindi tornarono a pregare su di me per aiutarmi ad arrendermi a questo dono, e
q mentre pregavano, decisi mentalmente che avrei parlato, e confidai nel Signore per ricevere le parole.
A questo punto sorse in me la domanda: "Ma se parlo, cosa dirò?" Tuttavia decisi che avrei cominciato a parlare, e subito il Signore mi dette le parole, che uscirono da sole dalla bocca.
Ci dobbiamo arrendere al dono delle lingue: la porta verso gli altri doni
Dopo aver chiesto di essere battezzati nello Spirito Santo, chiedete il dono delle lingue ed arrendetevi ad esso.
q Cominciate a parlare, magari pronunziando una sillaba qualunque che vi può venire in mente.
q E abbandonatevi allo Spirito. Egli avrà così il materiale per formare il dono delle lingue.
Accade come quando, seduti in macchina, volete muovere il volante quando l'auto è ferma. In quella condizione è difficilissimo, ma se l'auto è in movimento, rimane facilissimo.
q Se non cominciamo a parlare allo Spirito Santo resta difficile formare delle parole, perché non ha la materia prima cui dare forma.
q Ma se usiamo la nostra voce, lo Spirito Santo ci darà le Sue parole, e comincerà a formare quello che diciamo nel linguaggio della preghiera.
È anche importante che non preghiate in italiano o in nessuna lingua conosciuta. La gente che parla diverse lingue può trovare difficile cambiare dall'una all'altra. Credo che lo stesso accada quando cominciate a parlare in lingue, almeno all'inizio.
q Se parlate in una lingue conosciuta, allo Spirito Santo resta difficile distogliere la vostra mente per ricevere le Sue parole e pregare in lingue, e quindi pregare nello Spirito Santo.
Nella preghiera in lingue non siamo solo noi a pregare. Spesso molte persone quando pregano in lingue pensano di essere loro a farlo. In realtà siete voi: la vostra lingua, le vostre labbra, le vostre corde vocali e il suono della vostra voce.
q Siete voi, ma chi muove le vostre labbra e la vostra lingua è lo Spirito Santo.
q A noi sembra di essere noi, ma non siete solo voi.
q Lo Spirito Santo agisce in quel dono, dando forma alle parole, perciò non dovete temere di essere voi.
q Anziché analizzare i suoni e cercare di immaginare, limitatevi a parlare. È un modo di esercitare la fede: diciamo di chiedere al Signore che ci battezzi nello Spirito Santo e di darci il dono delle lingue, e la Scrittura, poi, non dice forse che se un figlio chiede al padre un pane, il padre non gli darà certo una pietra? …
Applichiamo a noi stessi questa promessa:
Se chiediamo a Dio il dono delle lingue, ci darà forse sillabe prove di senso?
q Non vi preoccupate se all'apparenza è proprio così, o se pare il balbettio di un bambino.
q Continuate a pronunziare quelle sillabe come un atto di adorazione a Dio; concentratevi sul Signore e sull'adorazione che Gli volete manifestare, anziché sui suoni.
Può darsi che le prime cose che pronunciamo non siano ancora il dono delle lingue in forma sviluppata, ma se continueremo a parlare il Signore darà forma a quel balbettio e lo farà diventare una lingua di preghiera secondo i Suoi desideri. Torno a raccomandarvi:
q Concentratevi sul Signore, fate delle vostre parole un atto di adorazione verso di Lui, ed
q Egli Si prenderà cura di formare quelle parole nel linguaggio di preghiera che Egli Stesso vi darà.
Raccomandazioni aggiuntive
Vorrei aggiungere alcune cose.
Dopo aver ricevuto la preghiera per essere battezzati e il dono delle lingue, a qualcuno Dio potrebbe dare il dono della profezia in italiano, un messaggio o una preghiera ispirata da offrire.
q Se questo accade parlate, anche subito dopo, per dire le cose che vi sono state ispirate.
Magari il fatto di essere battezzati nello Spirito può rendervi un poco nervosi.
q Ma rilassatevi, non vi sforzate per ricevere il dono che Dio vuole darvi. Rilassatevi e accoglietelo come un Suo regalo.
q Lo sforzo in questo campo corrisponde al ricevere un dono col pugno serrato: resta difficile metterci dentro qualcosa!
q Ma se vi rilassate ed aprite la mano, siete ricettivi, e Dio può mettervi dentro qualcosa. Rilassatevi e ricevete la grazia di Dio come un dono, e non temete di apparire un po' matti.
q Tutti siete qui perché volete essere battezzati nello Spirito, e non per pensare se possiamo sembrare matti agli altri presenti. Perciò non temete.
Sulla sessione di preghiera
Ricordate: il Signore vi ama e vuole che arriviate a sperimentare il Suo amore in modo nuovo.
q Al termine della sessione di preghiera vorrei aggiungere alcune altre cose.
q Prima pregheremo sulla gente, una o due persone alla volta, per cui dovrete aspettare un poco prima che tocchi a voi. In quell'attesa, pregate per gli altri e lodate il Signore, in modo che l'atmosfera di preghiera pervada la stanza in cui ci troviamo fin quando avremo finito.
Impegnarsi con Cristo - Ora possiamo prendere un poco di tempo per pregare insieme, adorare il Signore e prepararci per sapere che il Signore è con noi, e che vuole agire nella nostra vita.
q Perciò vi suggerisco di raccogliervi in silenzio e di pregare per alcuni minuti.
q Poi, quando avrete dato voi stessi al Signore e siete arrivati ad avere un'atmosfera di preghiera, continuate pure con l'impegno a Cristo.
L'IMPEGNO CON CRISTO
Inizieremo impegnando la nostra vita col Signore, e pronunceremo insieme questo impegno, ad alta voce:
Comincerò col farvi tre domande, e rispondete con la bocca - ma le parole dovranno provenire dal cuore - per esprimere il desiderio del vostro cuore.
q Poi vi condurrò in una preghiera, che vi inviterò a ripetere a voce alta dopo di me, col cuore.
- Rinunziate a Satana e a tutte le azioni illecite e sbagliate?
- Credete che Gesù è il Figlio di Dio, che è morto per liberarci dai nostri peccati e che è risorto per portarci una vita nuova?
- Seguirete Gesù come vostro Signore?
Rivolgiamoci al Signore per il nostro impegno personale:
Signore Gesù Cristo, da ora in avanti io voglio appartenere a Te.
Voglio essere liberato dal dominio delle tenebre e dalle regole di Satana, e voglio entrare nel Tuo Regno ed essere parte del Tuo popolo.
Mi allontanerò da ogni azione sbagliata, ed eviterò ogni cosa che mi porti ad agire male.
Ti chiedo di perdonare tutti i peccati che ho commesso.
Ti offro la mia vita, e Ti prometto di obbedirTi come mio Signore.
Ti chiedo di battezzarmi nel Tuo Spirito Santo, e di darmi il dono delle lingue.
Ora uniamoci nella preghiera e preghiamo gli uni per gli altri per essere battezzati nello Spirito Santo.
q E poiché lo abbiamo chiesto, Gesù ce lo darà.
q Preghiamo e arrendiamoci al dono delle lingue.
q Se siete da soli, rimanete seduti dove vi trovate, o inginocchiatevi, apriteli al Signore e lasciatevi andare ai doni che Egli vuole darvi.