chiesa e rinnovamento
capitolo decimo
POTENZE, PRINCIPATI E ORGANIZZAZIONI
Per rispondere in maniera adeguata alla crisi di verità che oggi la Chiesa deve affrontare, è necessario rendersi conto fino a quale rilevante misura la nostra battaglia non è soltanto contro la "debolezza umana" e gli "errori benintenzionati", ma contro potenze, principati e centri organizzati di ostilità. Gesù e gli apostoli ci hanno avvertiti contro l'invadente attività di Satana, la metodologia del suo operare e il desiderio del suo cuore. "Tutto il mondo è sotto il potere del maligno" (1 Gv 5,19), che "si aggira come leone ruggente, cercando qualcuno da divorare" (1 Pt 5,8). "Satana, il seduttore del mondo intero" (cf. Ap 20,8), seduce gli esseri umani per portarli alla distruzione e alla rovina, inducendoli a credere alle rovinose falsità di bugiardi plausibili che spesso stanno proprio all'interno della Chiesa. L'irresistibile motivazione è un odio omicida verso Dio e verso l'uomo.
Gli uomini e le donne moderni mancano spesso di questa prospettiva spirituale. L'opinione contemporanea della società secolare, condivisa da molti in posizioni di responsabilità alla guida della Chiesa, considera la battaglia di oggi come una semplice accozzaglia di idee umane, di movimenti e di tendenze. Ignorano completamente l'opera di Satana e dei poteri del male sotto il suo controllo, opera spesso non visibile, ma talvolta aperta. Il fatto è che l'influenza delle ideologie e delle tendenze sulla società e sulla Chiesa non è questione solo di "carne e sangue". Implica anche un incontro con "potenze e principati" che agiscono in maniera brillante e tortuosa per portare la razza umana alla distruzione spirituale, morale e fisica. Spesso gli elementi precisi dell'influenza spirituale maligna non si possono distinguere con chiarezza dagli apporti umani. Ma molte volte ciò è possibile, ed il loro discernimento è una capacità preziosa. Se diventeremo più consapevoli di questa dimensione, arriveremo a capire meglio la battaglia in cui siamo impegnati, e saremo meglio equipaggiati per resistere e contrapporci alla stessa. .
Gran parte del rimanente di questo capitolo sarà dedicata a descrivere l'opera, spesso nascosta, di Satana in vari movimenti nella società e nella Chiesa. A questo punto ovviamente, dobbiamo guardarci dal rischio di vedere l'attività di Satana dovunque, e di sottovalutare quindi il consistente contributo del peccato dell'uomo e della sua malizia alla presente situazione. Ma nell'atmosfera odierna della Chiesa, in cui la realtà e l'attività di Satana sono spesso ignorate e perfino negate, è essenziale prestare qualche attenzione proprio a quella realtà.
É bene ricordare che fu Satana ad ispirare per la prima volta all'uomo di allontanarsi da Dio e a spronare il suo viaggio verso l'autonomia e la conoscenza, separatamente da Dio. Egli continua ad ispirare la ribellione della razza umana contro Dio, ribellione visibile in tante forme moderne.
Questa primordiale tentazione satanica dell'uomo - essere "come Dio" separatamente da Lui ed in opposizione a Lui - continua a manifestarsi ripetutamente nella storia dello sviluppo del pensiero moderno e dell'uomo moderno. Alcuni studi del Rinascimento ad esempio, hanno dimostrato come il desiderio dell'uomo di quell'epoca di essere liberato dalle restrizioni religiose, si combinasse al suo coinvolgimento in varie forme di "magia". Attingendo alla "conoscenza esoterica" e ai "poteri esoterici", alcuni personaggi dominanti del Rinascimento hanno cercato di controllare il proprio destino e di manipolare il mondo fisico attraverso il loro accesso alla "conoscenza" e ai "poteri".[1]
Un elemento significativo dell'Illuminismo - quello scompiglio nel campo dell'apprendimento e quel cambiamento che ha profondamente contribuito a formare il mondo moderno - consisteva in un rifiuto esplicito di Dio, della Chiesa e della rivelazione. Quello che Voltaire - una delle principali figure dell'Illuminismo - disse della Chiesa: Écrasez l'infame!, si avvicina probabilmente ai sentimenti di Satana sull'argomento: "Stritolate quella cosa maledetta!"
Una tale ostilità aperta nei confronti del cristianesimo e della Chiesa si manifestò inequivocabilmente nella Rivoluzione Francese, che divenne poi il prototipo dei sollevamenti politici che hanno caratterizzato il mondo moderno. Assieme alla sua ostilità verso il cristianesimo, la Rivoluzione Francese introdusse un'adorazione idolatrica della "ragione", una consapevole e deliberata esaltazione dell'uomo al di sopra di Dio. Eppure, questa stima nei confronti della ragione si accoppiava all'irrazionalità, e generò qualcosa somigliante a una religione antireligiosa. Una "festa in onore della ragione", celebrata il 10 Novembre 1973 nella Cattedrale di Notre Dame a Parigi, illustra vivacemente il punto:
In cima ad un'impalcatura, posta di fronte al coro, è stato eretto un tempio dedicato alla filosofia, e per coronare il tutto è stata installata, al posto di "immagini inanimate", un'attrice dell'Opera, scelta per la sua bellezza quale "capolavoro della natura," ma che, senza una causa realmente evidente, ha ricevuto il titolo di "Dea della ragione." [2]
Questa "abominazione di desolazioni" in un luogo sacro, concentra e simboleggia quell'ostilità omicida verso Dio che costituisce il centro dell'attività e delle opere di Satana. La sua ostilità ha per obiettivo la distruzione dello stesso uomo.
Se nella Rivoluzione Francese possiamo vedere il raggiungimento di alcuni scopi satanici, questi risultano assai più evidenti nel più recente dispiegamento delle rivoluzioni marxiste, anche se queste hanno contestato, proprio come la Rivoluzione Francese prima di loro, ingiustizie vere e proprie. I marxisti dispiegano la stessa opposizione verso Dio e verso la Chiesa, la stessa consapevole esaltazione dell'uomo al posto di Dio. Essi tuttavia, impongono la loro ostilità in maniera più feroce ed esplicita, più sistematica. Recenti ricerche nella vita di Karl Marx hanno scoperto i semi della più vasta rivoluzione nella sua vita personale. Superficialmente convertito a Cristo da ragazzo, ben presto Marx Lo rifiutò. La sua misera vita personale, le squallide relazioni e il seguente suicidio delle figlie, tutto testimonia la vittoria di Satana, il nemico che mente ed inganna per portare l'uomo alla rovina e alla dannazione. [3] Sotto molti aspetti la stessa vita di Marx è diventata un antisegno di quell'"uomo nuovo" che la sua rivoluzione avrebbe dovuto produrre.
La nostra interpretazione della storia umana sarà sempre inadeguata se non ci renderemo conto che, come dice Paolo: "la nostra battaglia non è contro forze umane, ma contro principati e potenze" (Ef 6,12). Per il cristiano con una istruzione solida e con sensibilità spirituale, il ruolo giocato dai principati e dai poteri satanici nella vita di certi "grandi" uomini e "grandi" eventi è inequivocabile.
Gesù identificò Satana come colui che cerca di ingannare e di accecare la razza umana, per dirigerla verso sentieri in discesa che in un primo tempo la condurranno all'omicidio e alla morte, e quindi alla dannazione eterna (Gv 8, 43-47). Per compiere la sua volontà Satana si serve di strumenti umani, proprio come fa Dio. Una panoramica della storia che non tenga conto di queste realtà spirituali è necessariamente parziale, cieca e distorta.
Talvolta, solo da alcuni segni e da indicazioni esteriori riusciamo a supporre che in certi movimenti e personaggi storici è all'opera un elemento satanico. Altre volte tuttavia, l'evidenza è quanto mai diretta. Un caso del genere è quello di H.S. Chamberlain, scrittore le cui teorie razziste furono acclamate dai Nazisti come il "vangelo del movimento Nazista." Le sue idee trovarono un pubblico, e furono di ispirazione al popolo che poi distrusse sei milioni di Ebrei. Lo stesso H.S. Chamberlain riconobbe apertamente un considerevole elemento diabolico nella propria vita e nella propria opera:
Ipersensibile, nevrotico e soggetto a frequenti crolli psicologici, Chamberlain era indotto a vedere demoni che, dai suoi stessi racconti, lo spingevano incessantemente alla ricerca di sempre nuovi campi di studio, e a proseguire coi suoi scritti prodigiosi. Una visione dopo l'altra lo costrinsero a cambiare dalla biologia alla botanica, alle belle arti, alla musica, alla filosofia, alla biografia, alla storia. Una volta nel 1896, mentre era di ritorno dall'Italia, la presenza di un demone divenne talmente vigorosa da costringerlo a scendere dal treno a Gardone, a rinchiudersi per otto giorni in una camera d'albergo e, abbandonato il lavoro sulla musica che aveva intenzione di volgere, scrisse febbrilmente su una tesi biologica fino a che non ebbe l'embrione del tema che avrebbe dominato tutte le sue opere successive: la razza e la storia.
Qualunque ne fossero le pecche, la sua mente aveva un ampio raggio che spaziava nei campi di letteratura, musica, biologia, botanica, religione, storia e politica. Come indicò Jean Real, vi era una profonda unità di ispirazione in tutte le sue opere pubblicate, che avevano una straordinaria coerenza. Sentendosi spronato dai demoni, i suoi libri (su Wagner, Goethe, Kant, sul cristianesimo e la razza) erano scritti sotto la morsa di una febbre terribile, un vero e proprio trance, uno stato di intossicazione auto-indotta, al punto che, come egli afferma nella sua autobiografia, Lebenswegt, spesso non riusciva a riconoscerle come opere proprie, poiché superavano le sue aspettative.[4]
Possiamo osservare un "continuum" di male. Il ruolo di "Magus" tipico del Rinascimento - quale messia secolare che tenta di controllare la vita umana attraverso la conoscenza e il potere assistiti dalla magia - fiorisce in pieno in Adolf Hitler, che costruì il suo Terzo Reich sul fondamento delle teorie razziste di Chamberlain. Le dottrine progettate da demoni per l'accecamento e la distruzione della razza umana sono promulgate con successo attraverso un bugiardo plausibile, e sono applaudite dalle "personalità" e dagli "intellettuali più influenti" dell'epoca. La "liberazione" dai limiti ordinati da Dio diventa schiavitù al genio infernale del male, che vaga per il mondo in cerca di opportunità per ingannare, accecare e distruggere.
Più vicino a casa, la straordinaria carriera di Elisabeth Kübler-Ross ci fornisce un'altra intuizione di come persone apparentemente "dotate" possano essere tratte esse stesse in inganno, ed ingannare gli altri, proprio in quelli che inizialmente sembravano metodi innocenti.
La psichiatra Kübler-Ross nel 1969 pubblicò un libro: On Death and Dying (Sulla morte e sul morire), in cui delineava cinque fasi della morte e di risposte alla morte, varianti dal diniego collerico all'accettazione estrema. Il libro ebbe immenso successo, fu adottato da molti cristiani e largamente usato nelle terapie e nel ministero presso i morenti. Il Ladies' Home Journal designò la Dr. Kübler-Ross come una delle undici "donne del decennio" per gli anni settanta.
La Kübler-Ross dette molti seminari, parecchi dei quali frequentati e sponsorizzati da persone della chiesa. Spesso in quei seminari, per rispondere alle domande, parlava della propria ammirazione per Madre Teresa; ma poi proseguiva per spiegare che la sua ricerca presso i morenti indicava che non vi era alcun Dio a occuparsi del "giudizio". Senza voler mettere ad ogni costo in dubbio la sua ricerca iniziale presso i morenti, ritengo sia leale ammettere che per un certo periodo la sua opera ha mirato ad allontanare la gente dalla fede cristiana ortodossa. Ora questo lo fa esplicitamente. [5]
Col crescere della sua fama ed influenza, la Dr. Kübler-Ross cominciò a parlare di uno "stato gradevole" esistente oltre la morte, nel quale ognuno poteva entrare indipendentemente dalla credenza religiosa o dalla qualità morale della propria vita. Cominciò anche ad essere coinvolta nello spiritualismo e cercò di comunicare con i morti. Ad un seminario tenuto presso un centro cattolico di formazione religiosa in una diocesi del Midwest, la Dr. Kübler-Ross raccontò la storia di quanto le era successo dopo la visita ad un centro spiritualista in California. (Il racconto che segue fu presentato da un partecipante al seminario):
Dopo aver parlato a quel gruppo, fu condotta al piano terra di una stanza buia, dove le dissero che qualcuno le voleva parlare. Attese, e fu avvicinata da un uomo enorme, la cui presenza era quasi schiacciante. Le disse che doveva proseguire il suo lavoro. Vi era ancora molto da fare, e lei era necessaria e doveva continuare... La incaricò di andare e di proseguire la sua opera.
Nel 1979 la profondità del legame della Dr. Kübler-Ross con gli "spiriti" diventò di dominio pubblico quando ella si dichiarò "visionaria immortale e moderna cartografa del Fiume Styx", e difese il proprio profondo coinvolgimento con un gruppo spiritualista chiamato "The Church of the Facet of Divinity". Una caratteristica regolare della sessione di questo gruppo era l'invocazione degli spiriti, che poi si materializzavano e provvedevano a risolvere i vari problemi dei partecipanti. (Talvolta si asseriva che accarezzassero i partecipanti sulla schiena). La Kübler-Ross acquistò della terra vicino al centro spiritualista e la chiamò Shanti-Nilays (il Sanscrito per "Casa della Pace") e ne fece un centro per seminari sulla morte e sul modo di morire. [6] Nelle recenti apparizioni e interviste, la Kübler-Ross ammette apertamente di essere in contatto da nove anni con "spiriti guida", che le hanno detto che non esistono affatto cose come la dannazione, il giudizio o l'inferno.[7]
Pur essendo arrivata ad ammettere la propria disillusione per la forte dipendenza da un medium particolare, le sue opinioni non cristiane occulte rimangono invariate:
Il bene o il male non esistono. Se non impariamo cosa dovremmo fare in questa vita, lo impareremo in un'altra.[8]
I partecipanti ai seminari condotti dalla Kübler-Ross spesso la descrivono come persona "pacifica", "gentile", "saggia", "come un angelo". Ciò può servire a ricordarci, ancora una volta, che in alcune circostanze le teorie che minano più profondamente la verità cristiana sono spesso attraenti e presentate da oratori che all'apparenza sembrano "angeli di luce". La saggezza più diabolica ed omicida può sembrare "liberante" e un qualcosa che "migliori la vita". Oggi dobbiamo stare bene in guardia per arrivare a riconoscere le forze spirituali che agiscono in certe teorie contemporanee, in alcuni oratori e movimenti della nostra epoca. Dobbiamo meditare sulla Parola di Dio che ci avverte riguardo agli angeli di luce, ed essere fermamente radicati nella verità oggettiva della Sua Parola.
Orbene, se noi stessi, o un angelo dal cielo, vi predicasse un vangelo diverso da quello che noi vi abbiamo consegnato, che sia maledetto! (Gal 1,8)
Anche Satana infatti si camuffa da angelo di luce. (2 Cor 11,14)
Per riportare successo, l'inganno deve ingannare. Deve contenere molta verità e appellarsi a quanto appare nobile, positivo, creativo e giusto. Chamberlain intesseva le sue teorie razziste ispirate dai demoni con molti riferimenti a Cristo e al cristianesimo. La gentilezza, la tranquillità e il "rispetto" della Kübler-Ross "per la religione" la mettevano in una posizione eccellente per condurre la gente a dubitare o a tacere su aspetti importanti della Parola di Dio a noi diretta.
Lo Spirito dice chiaramente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede per ascoltare spiriti di inganno e cose insegnate dai demoni per mezzo di bugiardi plausibili" (1 Tm 4,1-2a)
Non è affatto insolito che un desiderio raffinato e ragionevole di "purificare" il cristianesimo della sua credenza nella realtà del diavolo, continui a fare proprio l'opera del diavolo. Ad esempio, come abbiamo visto, uno degli autori dello studio Human Sexuality discusso nell'ottavo capitolo, redarguiva Papa Paolo VI e i leader del rinnovamento carismatico perché riaffermavano la realtà di Satana come verità fondamentale della fede cristiana:
Ancor più assurdo, quindi, è il fatto che Papa Paolo VI si senta costretto ad esprimersi in difesa dell'esistenza, ai nostri giorni, di un diavolo personale... Se nella Chiesa esistono demoni da esorcizzare, i loro nomi gemelli sono dogmatismo e fondamentalismo.[9]
Sarà una coincidenza che questo teologo abbia partecipato alla composizione ed alla pubblicazione di uno studio che minava l'autorità della Parola di Dio nel campo della moralità sessuale, e che in realtà invitava molti ad imbarcarsi sulla "via larga che porta alla distruzione"? A causa di questo scritto il teologo in questione ora si trova presso la facoltà di teologia dell'Università dei Gesuiti a St. Louis.
Le radici spirituali dell'umanesimo secolare sono particolarmente evidenti in alcuni settori organizzati del movimento femminista. Gloria Steinem, editrice dell'autorevole rivista MS, scrisse che "Il femminismo è il sentiero verso l'Umanesimo, e proprio l'Umanesimo è la meta." E proseguì dicendo: "Spero che per il 2000 potremo allevare i nostri figli facendoli credere nel potenziale umano, non in Dio ..." [10] Betty Friedan, figura leader del femminismo e fondatrice della National Organization of Women, è uno dei firmatari del II° Manifesto Umanista.
Nei confronti dell'opinione cristiana sul sesso e sulla famiglia certe femministe esprimono un'ostilità intensa, aperta. La Dr. Mary Jo Bane, direttrice associata del Centro di Ricerca sulle Donne del Wellesley College, ha dichiarato: "In realtà non sappiamo come allevare i figli… Il fatto che siano allevati nelle famiglie significa che non vi è parità. Dobbiamo allontanarli dalle famiglie e allevarli." [11]
Alcune femministe hanno respinto Dio e Cristo e invocano un ritorno alla stregoneria e all'adorazione di dei e dee pagani. Come dice un documento femminista: Tutta la storia va riscritta nei termini dell'oppressione delle donne. Dobbiamo tornare alle antiche religioni delle donne." [12] Il Los Angeles Times descrisse uno di quei servizi femministi di adorazione:
SANTA CRUZ - Quasi 400 donne scelsero diverse intonazioni, e le mantennero, riprendendo fiato in momenti diversi, in modo che per cinque minuti il rumore uscì monotono, senza calare di tono. Quei monotoni da brivido provenienti da questa congregazione, di solito rimbombavano contro le pareti angolari esterne del Teatro delle Performing Arts e filtravano attraverso gruppi di alti pini sul campus UC Santa Cruz. L'inno di invocazione era diretto alla Dea. In seguito, durante la giornata, incoraggiate dal battito di tamburi bongo, gruppi spontanei di donne che facevano il girotondo danzavano a dorso nudo in suggestive scene di allegre ninfee dei boschi…
L'evento tuttavia, più che il riuscito ampliamento di un corso universitario, indicava il germogliare di una dimensione spirituale del movimento delle donne in America...
Christine Downing, capo del dipartimento studi religiosi dell'Università di Stato di San Diego, valuta che molte - se non la maggior parte - delle donne spiritualmente sensibili nel movimento delle donne, desiderano sostituire il Dio della Bibbia con un approccio apertamente pagano e politeistico ... Una donna di Santa Cruz, Ebon of the Mountain, 30 anni, disse: "Alcune delle donne si ritengono streghe, ma non tutte." [13]
Purtroppo all'interno delle istituzioni della Chiesa, nelle sue pubblicazioni ed anche tra il personale della Chiesa, tali tendenze profondamente anticristiane trovano buona accoglienza. Ecco come si è espresso un teologo cattolico:
Tramite lui [un collega professore anticristiano] ho scoperto il significato dei simboli religiosi non come dottrine estrinseche, ma come metafore viventi dell'esistenza umana...
Sapevo che Baal era un vero dio, la rivelazione del mistero della vita, le espressioni delle profondità dell'essere che aveva fatto irruzione nella vita della gente, dando loro la chiave del mistero della morte e della rinascita... Quanto ai difetti di Baal, erano forse più spettacolari di quelli del Dio della Bibbia o del Messia, o forse lo erano di meno?...
Non potrei prestare obbedienza a nessun "dio geloso" al livello della particolarità storica...
Non potei dirle (a una suora) che la mia devozione a Maria era un po' inferiore a quella verso femmine più potenti che conoscevo: Iside, Atena, Artemide. [14]
Il libro di un altro teologo cattolico porta il messaggio proprio nel titolo: Beyond God the Father, (Oltre Dio Padre). Il libro, con un miscuglio piuttosto incoerente di riferimenti al lesbismo e all'occulto, introduce l'argomento di andare oltre Dio Padre.[15] Grazie a tale scritto, questo teologo sta ancora insegnando presso l'Università di Boston, un'istituzione Gesuita.
Il movimento femminista attacca alcune ingiustizie autentiche ed alcuni dei suoi obiettivi, in particolare quelli riguardanti le ingiustizie economiche, possono essere appoggiati dai cristiani. Tuttavia, l'animo militante anticristiano del movimento, per lo meno secondo quanto rivelato in molti dei suoi capi, dovrebbe rendere cauti, e perfino sospettosi, i cristiani. Quando un vescovo cattolico, baldanzosamente e senza riserve proclama che il movimento femminista è un movimento dello Spirito Santo, nella sua dichiarazione si può scorgere solo ingenuità e mancanza di discernimento.[16]
L'assalto alla vita da parte dell'umanesimo secolare
Oggi il diniego della realtà di Satana e delle sue attività sono spesso associati ad un più vasto decadimento dottrinale e morale. In nome di Dio e della vita, persone "ragionevoli" hanno provocato una terribile rovina dell'umanità. Un libro scritto da uno psichiatra della Yale University si chiede come abbiano potuto i fisici tedeschi, "eredi della più orgogliosa tradizione medica europea", partecipare al massacro di massa e ai raccapriccianti esperimenti umani nei campi di sterminio nazisti. Ovviamente, il problema non si limitava ai medici tedeschi; in Germania era implicata anche la maggior parte delle classi colte dei professionisti. L'autore dello studio conclude che i medici tedeschi hanno preso parte ad una delusione scelta da loro stessi:
I medici furono l'incarnazione dell'ideologia politica e razziale del nazismo nella sua ultima forma omicida. Si arrivò a progettare l'assassinio come operazione medica... "Se si presenta un'escrescenza cancerosa, la dovete rimuovere." ... Se considerate gli ebrei 'infettati - dalla - morte', la loro uccisione allora appare come un servizio alla vita...
La maggior parte delle uccisioni non avviene per sadismo, e neppure la maggior parte delle uccisioni da parte dei nazisti... Gli omicidi sono commessi a causa di una visuale pervertita del miglioramento della vita. [17] (italico aggiunto)
L'Olocausto nazista fu messo in atto da uomini convinti di "migliorare la vita". La somiglianza all'odierno, silenzioso olocausto dell'aborto è paralizzante.
Oggi esiste un collegamento particolare tra la repulsione di Dio e della Sua Parola, repulsione spesso ispirata da Satana, e i peccati e i disordini sessuali. Il rifiuto della Parola di Dio riguardo alla sessualità e ai suoi scopi, in nome della "realizzazione", non solo aggredisce i valori cristiani ma, in termini semplicemente umani, produce un raccolto davvero meschino. In nome della "vita", gli umanisti secolari provocano morte e malattia attraverso l'aborto e le malattie veneree, le relazioni rovinate da un'enorme infedeltà e dal divorzio, e tutti i problemi psicologici derivanti dagli attacchi all'impegno e alla fedeltà.
Alcuni gruppi organizzati stanno dandosi abilmente da fare proprio per spingere la società contemporanea in questa direzione. E spesso per farsi aiutare ingaggiano personale della Chiesa. La International Planned Parenthood Federation (Federazione Internazionale Pianificata dei Genitori) è uno di questi gruppi.
Con Sede Internazionale a Londra e filiali locali in oltre 90 paesi, la Planned Parenthood si propone lo scopo di liberare l'esperienza sessuale da ogni legame con la procreazione o con la vita familiare. Persegue un programma dinamico di promozione della contraccezione, dell'aborto, della sterilizzazione e dell'educazione sessuale, servendosi di materiali sfacciatamente anticristiani. Negli ultimi anni l'organizzazione internazionale ha ricevuto circa il quaranta percento del suo budget dal governo degli U.S.A. tramite l'Agenzia per lo Sviluppo Internazionale e i contributi U.S.A. per la United Nations Fund for Population Activities. Solo negli U.S.A. le filiali della Planned Parenthood operano in più di 729 cliniche. Nel 1978, l'organizzazione nazionale ricevette la metà del budget dichiarato di 117,5 milioni di dollari (circa 240 mila miliardi di lire) dal governo U.S.A.[18]
Negli Stati Uniti i gruppi della Planned Parenthood puntano i loro sforzi in particolare sui poveri e sui teen-ager. Ad esempio, l'affiliata della Planned Parenthood della zona di Mohawk Valley dello Stato di New York, dichiara "per il 1980, di voler aumentare il numero di consumatori di contraccettivi di 6.000 individui, con un'enfasi continua sugli adolescenti." [19] Per i poveri, il metodo di contraccezione preferito dalla Planned Parenthood è spesso la sterilizzazione, che ha avuto un successo notevole in luoghi come Porto Rico, dove fino al trentanove percento delle donne in età feconda è stata sterilizzata; e tra gli indiani americani indigeni. [20]
Il programma della Planned Parenthood viene promosso con appelli al patriottismo e al "miglioramento della qualità della vita." Campagne pubblicitarie su giornali, radio e televisione promuovono l'idea della Planned Parenthood con lo slogan: "Planned Parenthood - Aiuta a Costruire un'America Forte Aiutando a Formare Famiglie Americane Forti." [21]