Capitolo secondo
La parola di Dio, viva e potente
La Bibbia è un libro che ha in sé la sua forza, particolarmente quando è nelle mani di coloro che la capiscono e possono applicare la sua potenza nella loro vita. Dio vuole mettere quella potenza nelle mani di ciascun cristiano.
La lettera agli Ebrei parla chiaramente di questa potenza. Essa dice:
"La Parola di Dio è viva (sollecita) e potente, e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla, e discerne i pensieri e gli intenti del cuore" (Eb 4,12).
L'autore della lettera agli Ebrei usa queste tre parole: viva, potente e tagliente per descrivere esattamente come la Parola di Dio può avere efficacia nella nostra vita.
Viva
Cosa significa affermare che la Parola di Dio è viva o sollecita? Oggi quando diciamo sollecita intendiamo veloce, ma in certi passi della Bibbia significa vivente.
Gesù ha detto: "Le parole che vi ho detto sono spirito e vita" (Gv 6,63).
Le parole che Dio pronunzia sono vive. Quando disse: "Sia la luce!", la luce fu (Gen. 1,9).
La Sua Parola ha fatto vivere, muovere e alterare le circostanze, ed ha creato la vita. La Bibbia è la Parola di Dio, che è viva oggi, ed il modo in cui la consideriamo determinerà l'effetto che essa avrà nella nostra vita.
Potente
La Parola di Dio è potente. Dalla parola greca dynamis derivano le parole dinamismo, dinamica… che indicano tutte una forza in movimento. Non si tratta di potenza nel senso di un grande peso che comprime, ma di una forza in movimento che tocca ogni cosa sul suo sentiero.
La Parola di Dio è potente perché può trasformare tutto ciò che tocca. Ma se non la consideriamo come viva forza spirituale, capace di trasformare la gente e le circostanze, l'effetto della Bibbia non sarà molto diverso da quello di un normale libro religioso.
Tagliente
La Parola di Dio è tagliente: capace di perforare, di dividere, di tagliare. Può penetrare fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito (Eb 4,12).
L'uomo è costituito di tre parti: spirito, anima e corpo (1 Ts 5,23).
L'uomo può influenzare e cambiare il proprio corpo. Può contribuire alla formazione dei propri muscoli e fare qualcosa per migliorare le proprie condizioni fisiche.
Allo stesso modo, la sua anima è soggetta a cambiamenti ed alterazioni. L'anima dell'uomo è la sua capacità emotiva ed intellettuale e, in maniera più limitata del corpo, può essere cambiata dalle capacità dell'uomo.
Ma lo spirito non può essere migliorato dalle sole forze umane. Da solo, l'uomo non può risanare il proprio spirito.
"Voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati" (Ef 2,1): ecco come ci descrive la Bibbia. Senza Cristo eravamo incapaci di risanare la condizione del nostro spirito. Esso era morto, tagliato fuori da Dio, senza vita. Un'altra forza esterna doveva raggiungerlo ed agire su di esso. Ed è proprio ciò che è avvenuto quando ci siamo pentiti dei nostri peccati ed abbiamo aperto il nostro cuore a Gesù Cristo. Lui, la Parola Vivente, ha portato una vita nuova al nostro spirito e noi siamo nati di nuovo.
La Parola di Dio continua ad agire in noi mentre viviamo la nostra vita cristiana. Solo la Sua Parola riesce a raggiungere il nostro spirito e a produrre il cambiamento necessario. Noi, da oli, non abbiamo né la forza, né il potere di trasformarci.
Dopo aver lottato contro alcuni problemi ed abitudini, potremmo arrivare a dire: "Ecco, ne ho abbastanza di questa vecchia abitudine! Voglio cambiare!" Ma il più delle volte scopriamo che la nostra volontà non è sufficiente per produrre un mutamento duraturo.
Nelle profondità dello spirito di ciascuno di noi si trovano pensieri e concetti distorti, convinzioni e idee che si esprimono in azioni sbagliate. Anche dopo esser diventati cristiani, molte di queste cose restano. Possiamo sforzarci a fare cambiamenti esteriori, ma questi, non potendo raggiungere lo spirito, si riflettono sul comportamento solo in un modo marginale.
Come liberarci da questi concetti sbagliati?
Dio ci ha dato l'unica risposta
Dio ci dice che la Sua Parola è viva e dinamica, è una forza che muove le cose, capace di penetrare là dove non può la parola umana. Per quanto siano eloquenti le parole pronunziate da dottori, maestri, filosofi o psichiatri, esse non possono cambiare lo spirito dell'uomo, pur potendone modificare il comportamento. Ma la Parola di Dio, essendo più tagliente e penetrante di ogni altra parola, arriva nelle parti più inaccessibili di noi stessi, dove si trovano le nostre convinzioni più profonde. È in grado di trasformare lo spirito, eliminando da esso ogni concetto sbagliato e sostituendo la menzogna con la verità. La Parola di Dio può penetrare fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito. Può discernere i nostri pensieri ed intenzioni, ed è in grado di cambiarli.
Dobbiamo renderci conto che la Parola di Dio può raggiungere le profondità del nostro essere, se davvero vogliamo cambiare in maniera permanente. Possiamo non comprendere appieno questo procedimento, ma è necessario credere alla capacità della Parola di Dio di provocare un cambiamento. Col passare del tempo, cominceremo poi a capire come ciò avviene.
Una Parola che agisce in voi
La Parola di Dio può operare pienamente in voi principalmente in due modi:
- Innanzitutto, la Sua Parola può produrre dei cambiamenti in voi, nei vostri pensieri su voi stessi e sugli altri, nelle vostre motivazioni, atteggiamenti ed abitudini.
Molti cristiani combattono per anni contro pensieri ed abitudini sbagliate, senza rivolgersi alla potenza della Parola di Dio perché li aiuti a cambiare.
Prendete Gedeone, eccellente esempio di uomo che mancava di fiducia e di coraggio. Egli dubitava sia di Dio che di se stesso. Ma Dio, per mezzo della Sua Parola, lo ha trasformato da codardo in potente guerriero.
Quando Israele era assediato dagli eserciti dei Medi, il Signore mandò un angelo a Gedeone.
L'angelo lo salutò: "Il Signore è con te, o valoroso guerriero" (Giudici 6,12).
Ma Gedeone non si considerava affatto valoroso. Si lamentò invece con l'angelo: "Perché allora ci sono accadute tutte queste brutte cose? Dove sono i miracoli di Dio, di cui hanno parlato i nostri padri? Il Signore ci ha abbandonati." Gedeone era talmente pieno di dubbi, che perfino dopo aver parlato con l'angelo non era convinto che egli venisse veramente da Dio: magari era la sua immaginazione a giocargli brutti scherzi.
Voleva essere assolutamente certo, perciò chiede a Dio una prova. Dio gli diede un segno, ma Gedeone ne volle un altro. Mentre combatteva con il dubbio e la paura e continuava ad interrogare Dio, la risposta rimase sempre la stessa. Ciò che l'angelo aveva detto all'inizio era vero: per quanto riguardava Dio, Gedeone era un valoroso guerriero.
La Parola di Dio influenzò sempre più Gedeone, finché un giorno egli cominciò a pensare a se stesso in maniera completamente nuova. Il suo atteggiamento verso Dio cambiò in maniera talmente radicale, che infine decise di affrontare la sfida che gli stava davanti. Sotto la sua guida, un gruppetto di soldati Israeliti prevalse contro le vaste armate dei Medi.
La storia di Gedeone ci dimostra che per permettere alla Parola di Dio di cambiarci dobbiamo in primo luogo credere fermamente che essa possa farlo. La Bibbia è piena di storie di personaggi la cui vita è stata trasformata da Dio.
Essi "… spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, trassero forza dalla loro debolezza, divennero forti in guerra, respinsero invasioni di eserciti stranieri" (Ebrei 11,34).
Dio ha scelto questi testimoni da migliaia di altre storie vere e li ha messi nella Sua Parola per convincervi della potenza che essa può avere anche nella vostra vita personale.
Una Parola che agisce per voi
- In secondo luogo, la Parola di Dio può avere un effetto potente sulle circostanze che vi circondano.
Troppi cristiani si rassegnano alla sconfitta senza rendersi conto che la Parola di Dio ha il potere di cambiare le circostanze. Quando tutto appare senza speranza, i cristiani possono contare sulla Sua Parola perché cambi le circostanze in modo radicale.
Considerate Giosuè, cui era stato affidato il compito di procurare una patria ad un intero popolo, in un paese occupato da un popolo fiero, combattivo e senza Dio. La prima città che egli raggiunse dopo aver attraversato il Giordano aveva due mura esterne dello spessore che variava da uno a due metri, e che torreggiavano in altezza per quasi dieci metri: quelle mura erano state costruite per tener fuori gli eserciti più forti ed i generali più astuti. Ma Giosuè era armato di qualcosa a cui nessuna città e nessuna forza sulla terra poteva resistere: una promessa e una parola che venivano da Dio. Giosuè obbedì a Dio, e prestò una fiducia assoluta alla potenza della Sua Parola. Per la sua obbedienza e la sua fede nella Parola di Dio, Giosuè vide le mura di Gerico crollare con un tremendo boato, senza che il suo esercito le avesse nemmeno sfiorate (Giosuè 6,20).
La Parola di Dio ha in sé potenza ed autorità, e come tale è in grado di cambiare le più schiaccianti circostanze. Da parte vostra è necessario che siate fermamente convinti di questo, prima che la Parola possa essere pienamente libera di agire nella vostra vita.
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