3. Puntare il dito su una pagina della Bibbia Aprire la Bibbia a caso, puntano col dito e seguire quello che viene detto: “Giuda uscì e si impiccò!” – Esci e fai lo stesso?
Questi sono tipi pericolosi!
- Conosco una coppia di sposi che lessero: “L’altra sponda dei mari ti aspetta!” E alla lettera partirono per le Filippine. Poi sono tornati depressi, delusi, stanchi, arrabbiati con Dio e con se stessi.
4. Fabbricare “velli”
a) Anche questo è un metodo particolarmente pericoloso:
“Signore, se vuoi che io faccia una testimonianza al vicino, domani mattina fami trovare tre bottiglie del latte anziché due davanti alla porta.”
b) Gedeone, che metteva fuori il vello, non cercava la volontà di Dio: la conosceva già.
- Giudici 6, 11-13 narra come Gedeone ricevette un ordine molto chiaro da Dio di liberare Israele dai Madianiti. Il problema era che lui non voleva farlo, e allora, proprio per riprendere le redini della situazione e andare dove voleva, mise la barriera del vello.
- Dopo aver ricevuto due prove: il fuoco che consumò i suoi sacrifici, e la distruzione dell’altare di Baal, volle mettere ancora Dio alla prova chiedendo prima la conferma della promessa precedente: “Se Tu stai per salvare Israele per mia mano, come hai detto…” (v. 36), e poi mettendo anche il vello: “Non adirarTi contro di me … Lasciami fare la prova con il vello, solo ancora una volta: resti asciutto soltanto il vello e ci sia la rugiada su tutto il terreno" (v. 39).
Gedeone aveva un compito importante da svolgere, e Dio lo accontentò. Ma noi non possiamo azzardarci e fare come lui.
Ecco alcune regole: dei principi funzionanti!
1. Dio ha veramente guidato qualcuno con le Sue promesse.
2. E anche con la Sua Scrittura aperta a caso.
3. Qualcuno davvero è stato portato nella piena volontà di Dio mediante il consiglio di qualche persona.
4. E molti hanno messo il VELLO, anche tra voi, e Dio ha fatto onore a quella richiesta.
Ma se cercate tra i velli che avete messo, troverete che non erano per fare la volontà di Dio, ma per sfuggirla.
Ø In molte parti questo metter velli è passato come GUIDA DIVINA – e funziona. Anche i “velli” messi per ignoranza per un poco possono funzionare. Tuttavia è necessario sapere che esiste la stregoneria biblica o carismatica.
Ø Ma c’è una via più eccellente (1 Cor 12,31) – c’è una legge nella Scrittura:
a) Gli errori fatti per immaturità - Dio benedirà molte cose frutto della nostra ignoranza, immaturità, puerilità e mancanza di comprensione – perché Si adegua a noi.
b) Se chiedi dieci euro a tuo padre, può darteli perché vede il tuo bisogno – non perché hai imparato a chiederglieli.
c) Quando le cose funzionano, ci attacchiamo ad esse come METODI e vogliamo ripeterle grazie alla nostra capacità. Questo tuttavia ci porta verso l’inganno.
d) Ma c’è una via più eccellente: la guida dello Spirito, che ha molti segni, e non importa chiederli! (Rm 8,14).
e) Gesù ha detto che chi è guidato dallo Spirito esibisce le qualità di un figlio che matura.
Vi immaginate Gesù che mette “velli”? Se prima di andare in Samaria Gesù avesse chiesto che, se davvero quel viaggio era volontà di Dio, tre colombe bianche solcassero il cielo? Invece avvertiva solo una pressione dello Spirito.
L’errore arriva quando dell’eccezione si fa la regola, la norma. La Scrittura dà le norme:
La norma per ricevere la salvezza segue l’ordine esposto sopra: Salvezza, Battesimo con acqua, Battesimo nello Spirito Santo.
Ø Il Battesimo nello Spirito Santo di norma viene DOPO il battesimo con acqua. Ma Dio è libero di agire come vuole e può, eccezionalmente, anticipare un passo, come illustrato dalla figura qui sopra riguardante l’ “eccezione”.
- Noi però dobbiamo attenerci alle norme. È Lui a fare le eccezioni.
a) Se vedo un angelo, è già eccezione, ma rientra nella Bibbia. Se tuttavia comincio a vedere angeli in ogni momento, è sicuramente errore.
b) Se Dio risponde all’apertura a caso della Bibbia, ad altre vie particolari, e in qualunque altra forma Dio risponda, se di questo ne facciamo una regola, tutto diventa errore.
c) Conosco un uomo col ministero della guarigione, che non ha mai avuto il Battesimo nello Spirito.
Quando Gesù dovette andare in Samaria, non penso che ebbe bisogno che il Padre gli dicesse: “Vai in Samaria!” Avvertì una pressione interiore, e quello fu il modo in cui Dio lo guidò. Non sapeva cosa andava a fare laggiù. Ma quando arrivò e vide la donna alla fontana, capì: “Ah! Ecco perché ho dovuto venire fin qui!” E rivolgendosi alla donna: “Mi dai un po’ d’acqua?”
Otto cose di cui Dio Si serve per guidarci
Queste si raggruppano in tre categorie: Forma comune, Forma particolare, Forma eccezionale. Ognuna di queste forme include più soggetti che elenchiamo qui sotto, prima di addentrarci nei dettagli di ciascuna forma:
I. La forma comune
1) La Parola di Dio (Sal 19, 105)
2) Lo Spirito Santo
3) Le Circostanze
II. La forma particolare
1. Integrità personale
III. La forma eccezionale
1. Angeli
2. Sogni
3. Visioni
4. Segni
Spiegazione delle tre categorie della guida di Dio
LA FORMA COMUNE
1. La Parola di Dio. Tutti sanno cos’è. Ci istruisce sulla verità di Dio e parla di ogni aspetto della vita umana. Dobbiamo leggerla ogni giorno, assorbire i suoi insegnamenti e attingervi le norme del nostro comportamento.
- Ma non è sufficiente. L’uomo, infatti, ne trarrebbe norme e regole, e ricadrebbe così sotto la maledizione della legge.
- Se in alcune parti – come ad esempio i Dieci Comandamenti – la Parola di Dio contiene indicazioni generali precise valide per tutti, per il resto essa dice tutto e il contrario di tutto, ed è impossibile basarsi su un solo punto e adottarlo come “legge”. Come fare, allora?
- È necessaria l’unione con Dio, la comunione con lo Spirito Santo.
2. Lo Spirito Santo – Tutti sanno come guida e il frutto che produce nel carattere di quanti Gli Si sottomettono: pace, amore, profezia, lingue – parla dentro e fuori di noi, e altre forme. Vivere nello Spirito, che dovrebbe essere la condizione di tutti i veri figli di Dio, ci spalanca alla guida dello Spirito Santo e produce in noi il frutto dello Spirito appena detto: un cambiamento radicale del carattere (Gal 5, 22-26).
3. Le Circostanze – È la capacità di Dio di volgere tutto in bene per coloro che Lo amano.
- La provvidenza di Dio – Dio farà lavorare le circostanze della nostra vita e Se ne servirà per compiere la Sua volontà. Egli sa combinare le circostanze più difficili e complicate per il nostro bene o per insegnare a qualcuno: una telefonata, una lettera, un incontro, una visita, possono aver cambiato la tua vita.
- La pace di Dio – Si muove su un margine stretto e pericoloso:
FORMA PARTICOLARE
1. L’integrità personale – Proverbi 11,3: “L’integrità degli uomini retti li guida, la perversità dei perfidi li rovina.”
- Il portafogli trovato – Una volta avevo un disperato bisogno di cinquemila dollari, e pregai intensamente il Signore per riceverli. Alla fine della preghiera, su una panca restò un portafoglio: lo aprii, e conteneva proprio quanto mi serviva.
- “È la volontà di Dio!” e dissi al Signore: “Oh, come sei gentile! Non avrei mai pensato che avresti fatto in questo modo!” E Lui: “Neppure IO!”
- C’è un INGANNO derivante dal fatto che NON obbediamo alle semplici regole di integrità personale. Io SO che Dio non mi darà mai i cinquemila dollari in modo che io li rubi dalle tasche di un altro!
- Non c’è bisogno di pregare per vedere se è il caso di commettere adulterio – o di sedurre una bella bionda. I retti si mantengono sulla via giusta attraverso la loro onestà.
Non pregate per le cose quando sapete già che sono sbagliate! Non mettete velli a questo scopo!
FORME ECCEZIONALI
1. Angeli – (Atti 12,7)
Quando apparvero a Pietro devono avergli detto di uscire dalla prigione. E quando Pietro andò dagli apostoli, questi non volevano aprirgli perché dicevano che non poteva essere lui, dato che era in prigione. In queste cose è possibile mancare il bersaglio.
2. Sogni – Sono un segno sia per i credenti, sia per chi è lontano da Dio. Sono un ottimo mezzo di comunicazione che Dio usa con chi non Lo conosce.
- Sono una forma inferiore di guida divina.
- Dio manda i sogni – i guai cominciano quando vogliamo sogni a pulsante e poi magari li interpretiamo col libro dei sogni! Ma sarà il Signore a darvi l’interpretazione.
- I sogni del Signore si ricordano bene, e se ne capisce l’interpretazione. Poi il Signore li farà ricordare al momento giusto, e serviranno di aiuto nelle circostanze che Lui aveva previsto.
3. Visioni – C’è chi le ha in technicolor. Conosco un fratello che profetizza vedendo le parole – che lui legge. E si avverte che legge. Anch’io vorrei un dono simile.
Molti sogni e visioni non sono necessariamente un complimento: può significare che sei duro d’orecchio.
- Più Dio deve gridare, più è chiaro quanto siamo chiusi.
- Dio fece parlare l’asino per attirare l’attenzione del profeta!
4. Segni – Sono un’altra forma di guida: la stella di Betlemme, il cespuglio che brucia per Mosè – sono un’indicazione soprannaturale che di solito vuole dimostrarvi due cose:
a. Che siete sulla via giusta
b. Che vi state avvicinando al traguardo. È quanto avvenne a Giuseppe
Due o tre testimoni – le luci del porto:
è Ognuna delle tre forme di guida comune: Parola di Dio, Spirito Santo, Circostanze – prese da sole possono ingannare, inclusa la Parola di Dio.
è Satana infatti sa come citare la Scrittura, e se noi non siamo a conoscenza di questa possibilità di inganno da parte sua, lo impareremo a nostre spese dall’esperienza! Satana citò la Scrittura a Gesù.
Ø La Parola di Dio da sola può essere un inganno – ma anche lo Spirito Santo da solo: va tenuto in relazione alle altre cose.
- Ci saranno eccezioni, certo, perché Dio fa quello che vuole, ma noi dobbiamo attenerci alle regole per non cadere in inganni ovvii.
Nel porto le tre luci sono messe in modo che quando la nave è sulla rotta giusta, ne vede solo una.
- Se va fuori rotta, ne vede due o tre, e allora può correggere la rotta e giungere sicura al porto.
- Se ad esempio non ho progetti particolari e mi ritrovo al porto – magari perché non ho fatto qualcosa che Dio mi aveva chiesto – e lì c’è una nave in partenza per Atene, col prezzo del biglietto che è proprio la somma che ho in tasca, Non significa affatto che Dio mi chiede di andare ad Atene!
- Le sole circostanze non bastano – è necessaria la riprova della Parola di Dio e dello Spirito Santo.
Sottomettete la guida che ricevete alle tre forme appena citate:
- Dovrebbe essere in accordo con la Parola di Dio, mai in contrasto con essa: sarebbe il segno di una provenienza diversa da Dio.
- Dovrebbe avere un qualche tipo di direttiva o testimonianza spirituale.
- Importante è riconoscere il momento giusto – e quando Dio illumina le circostanze con le altre cose, è il momento di muoversi!
Questi sono i mezzi normali di guida. L’integrità personale è una forma a sé, necessaria in tutti i casi. Le altre sono forme eccezionali.
Testimonianza
Bob Mumford
Una volta sognò di trovarsi su una roccia enorme, senza possibilità di uscita. Nell’angoscia cercava una scappatoia, e scoprì una crepa attraverso la quale gli fu possibile sgusciare via. E si ritrovò davanti a un bellissimo lago azzurro: il lago della presenza di Dio, nel quale puoi nuotare felice.
- Alcuni mesi dopo, come predicatore, si ritrovò in terribili difficoltà, e non sapeva come uscirne.
Il Signore gli fece ricordare il sogno – e allora Bob cercò le crepe, che Dio Stesso gli indicò. E così giunse a vedere l’azzurro della pace e della presenza di Dio.