LA VIA DELLA CROCE
Capite la differenza tra l'OPERA DELLA CROCE e la VIA DELLA CROCE?
Ø L'OPERA DELLA CROCE, è ciò che Gesù ha fatto PER me,
Ø LA VIA DELLA CROCE è ciò che Gesù vuole fare IN me, ed eventualmente TRAMITE me.
E questi sono i due gli aspetti della Croce, le due cose che devo abbracciare e accogliere nella mia vita.
Capire la Via della Croce
Noi oggi siamo chiamati a capire la Via della Croce, per il fatto che siamo già cristiani, crediamo in Gesù e nell'opera della Sua Croce in noi.
Ø Ma l'opera della croce ha unicamente lo scopo di metterci in grado di fare il cammino della croce! Ed è proprio questo cammino che dobbiamo imparare a percorrere.
Devo fare una scelta
Se vado in un paese dove nessuno ha mai predicato Gesù, predicherò innanzitutto l'opera della croce.
Ø Ma a chi sta camminando sulla via di Gesù, va insegnato il cammino della croce, e questo cammino è una SCELTA che dobbiamo fare.
Ø Luca 9,23 lo dice chiaramente: "Se qualcuno vuol venire dietro a Me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e Mi segua".
Si tratta di imparare la via della croce.
I tempi dell’uomo e i tempi di Dio
Vi sono cristiani che dopo il pentimento devono aspettare tre anni per il battesimo sacramentale;
Ø poi, se sono stati bravissimi, ricevono il Battesimo nello Spirito Santo… dopo altri undici anni!
Ø Così, dopo 14 anni, si trovano ancora al punto di partenza dei primi cristiani!
Infatti, è solo dopo questi passi che si può cominciare ad insegnare la Via della croce.
Ecco invece gli esempi della Scrittura:
- Al carceriere di Filippi Paolo disse di non farsi del male e gli predicò Cristo.
- Egli ottenne la salvezza, con tutta la sua famiglia. Poi alle due di notte uscirono, e lo battezzò in acqua. Tutto nella stessa notte!
- E sono certo che uscì dall'acqua e poi parlò anche in lingue!
- Quindi, a cena in casa di Paolo, lo avrà certamente preparato al cammino della croce, a permettere cioè a Dio di agire tramite lui, ora che aveva ricevuto la salvezza!
Il cammino della croce, infatti, è il trattamento correttivo che Dio ti fa per portarti a crescere, a maturare e a permetterGli di agire tramite te.
Ecco la rivelazione ideale del Nuovo Testamento.
Ø Molti fratelli chiesero: "Cosa dobbiamo fare? E Pietro rispose:
Ø "Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo. " (Atti 2, 37-38)
È proprio questo che dovremmo tornare a fare.
Ø Dovremmo essere in grado di aiutare la gente a capire che, con tutte le scoperte scientifiche dell'ultimo secolo e le filosofie e "religioni" inventate o rivedute e corrette dagli uomini,
Ø la sola, unica via che davvero produca risultati concreti e duraturi, la sola, unica VERITÀ è racchiusa nella Bibbia.
Se la studieremo e la applicheremo nel suo complesso, SENZA predicare solo alcuni dottrine preferite e trascurarne completamente altre, oggi come 2000 anni fa vedremo risultati grandiosi!
ABUSI DI DOTTRINE NELLE CHIESE
Come spesso accade tuttavia, nelle varie Chiese si predicano troppo alcune dottrine lasciandone indietro altre di pari importanza.
Ø Ma se la Chiesa abbraccia l'intera Bibbia, questa porterà all'auto-correzione, e l'errore di eccesso di predicazione o di trascuratezza verrà colmato dalla stessa Bibbia.
Ø Infatti, come possiamo vedere nell'illustrazione qui sotto, nella Bibbia ogni dottrina ha un suo aspetto corrispondente che riequilibrerà l'eventuale scompenso di esposizione da parte della Chiesa interessata.
La predicazione totale della Bibbia porta all'auto-correzione
- Alla predicazione eccessiva dell'AMORE DI DIO, se terremo presente l'intera Bibbia, incontreremo il raggio contrapposto del GIUDIZIO DI DIO;
- Alla predicazione esagerata della VOLONTÀ LIBERA degli individui, ottenuta da Gesù per i credenti, si opporrà ad equilibrarla l'esposizione biblica della SOVRANITÁ DI DIO;
- Se scegliamo di predicare la SALVEZZA come soluzione totale alla nostra condizione di peccato, ben presto incontreremo la dottrina del REGNO DI DIO con le sue norme ed esigenze.
- Ma se continuiamo ad insistere su un solo aspetto della dottrina e a trascurare l'altro,
- oppure se non prendiamo in considerazione tutte le dottrine esposte nella Bibbia, predicando aspetti aggiuntivi e trascurando alcuni fondamenti biblici,
- allora SIAMO NELL'ERRORE, e in questo caso la decisione giusta sarebbe quella di rientrare nei canoni della Parola originale di Dio, la Bibbia.
Predicare Dottrine Non Bibliche
- Il problema è più accentuato quando predichiamo in eccesso dottrine che la Bibbia non espone, e NON consideriamo la Bibbia nel suo insieme,
- ma facciamo solo una selezione di alcuni argomenti preferiti, che appoggiano ciò che noi intendiamo per cristianesimo, ma che in realtà riflettono solo la nostra interpretazione personale.
- In questo caso il rimedio è PENTIRSI della presunzione di essersi messi al di sopra della Parola di Dio, e di aver dimostrato di non credere che quella sia davvero Parola di Dio, e
- rimediare considerandola nel Suo insieme, studiando ed accogliendo anche le parti che finora avevamo escluso.
LA VERITÀ BIBLICA È MANTENUTA IN TENSIONE
Se consideriamo la ruota delle verità biblica esposta più sopra, vediamo come
Ø a ciascuna verità se ne contrappone un'altra che all'apparenza ha un significato contrario.
Ø La verità biblica rimane in tensione, sospesa in mezzo alle due verità apparentemente contrapposte:
- All'amore vero, definito con la parola greca AGAPE, si contrappone un'agape sdolcinata e umana che abbassa di molto il livello dell'AMORE inteso da Dio.
- Ma la verità biblica rimane in tensione tra questi due tipi apparentemente opposti di amore.
Ø La Verità biblica inoltre, non potrà essere né capita né vissuta senza lo Spirito Santo che vive in noi.
Ø Infatti, come disse Gesù alla Samaritana, la Sua Via non può escludere nessuno di questi due elementi:
SPIRITO E VERITÀ
“Gesù le dice: "Credimi, donna, è giunto il momento in cui né su questo monte, né in Gerusalemme adorerete il Padre.
- Voi adorate quel che non conoscete,
- noi adoriamo quello che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. Ma è giunto il momento, ed è questo, in cui
- i veri adoratori adoreranno il Padre in Spirito e verità; perché il Padre cerca tali adoratori.
- Dio è Spirito, e quelli che lo adorano devono adorarLo in Spirito e verità" (Gv 4,21-23).
Ø La verità senza lo Spirito, infatti, è legalismo e non porta molto lontano. Si può senz'altro affermare che in realtà può impedire un rapporto autentico con il Dio d'Amore che ha creato le Leggi per l'uomo, e non l'uomo per le Leggi. D'altra parte, Ø lo Spirito senza la Verità di Dio ti gonfia fino a farti scoppiare.
Ø Se non basi il discernimento della Verità sui criteri della Bibbia, non saprai più da quale fonte ha origine la "tua" verità.
Ø E per il tuo rifiuto di assoggettarti agli insegnamenti della Parola di Dio, corri il grave rischio di asservire un altro padrone.
Quando è il caso di stare all’erta
Quando vedi che una verità particolare appare dovunque e in tutte le salse, puoi con ragione sospettare che si tratti di un’enfasi eccessiva di quella verità.
Ø Infatti, la verità va somministrata in porzioni assimilabili, che producano salute, benessere fisico, psichico e spirituale e crescita continua.
Ø Un esempio eccellente di questa realtà lo troviamo nel meraviglioso capolavoro divino del nostro corpo umano:
Ø Affinché vi sia un sano equilibrio in noi, nello stomaco devono essere presenti tutti e 7 gli enzimi nelle giuste proporzioni, altrimenti la maggior parte delle proteine non potrà essere assimilata.
Così, se questi aspetti positivi della Verità - che produce sviluppo e crescita spirituale continua - non si manifestano in noi, possiamo con ragione sospettare che qualcosa di grosso non va.
Ø NON per questo, tuttavia, dobbiamo accettare passivamente gli errori per enfasi o per negligenza, ed è nostro dovere cercare di provvedere alla giusta alimentazione dello spirito.
Per ricapitolare:
q Solo ciò che ha origine dallo Spirito produce spirito.
q Ciò che è carne, produce solo carne.
q La guerra spirituale a cui ogni cristiano è chiamato va combattuta esclusivamente con armi spirituali (Ef. 6,10-20).
q Agire sulla base di decisioni umane è agire nella carne.
q La Verità della Bibbia va considerata tutta – e non solo in parte.
q Ogni verità biblica ha un suo corrispondente che all’apparenza è il suo contrario, e che la mantiene in tensione.
q Dobbiamo esaminare noi stessi per capire se siamo nella Verità di Dio, o se non siamo scivolati in qualche esagerazione – per difetto o per eccesso.
Dal corso di 12 audio cassette:"THE SPIRIT OF TRUTH AND ERROR" di Bob Mumford (per informazioni dettagliate su questo autore e sulla sua validissima opera, consultare la relativo Pagina Web di Bob Mumford, indicata alla voce CONTATTI del Sito www.diovive.com.)
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