Lezione 1: RELAZIONE E AMICIZIA

la crescita spirituale

Il messaggio cristiano è stupendo: promette gioia, liberazione, vittoria. Quando il cristiano decide per l'impegno vero con Dio, è Dio Stesso che viene a vivere in lui. Egli allora diventa pericoloso per Satana, e sarà quindi oggetto di opposizione in varie forme. Con questo articolo inizieremo un corso di 12 lezioni di Bob Mumford (uno dei Maestri nel ministero di crescita del rinnovamento carismatico ecumenico internazionale) su come utilizzare, in pratica, la vittoria di Cristo nella nostra vita e come riconoscere intorno a noi - e spesso in noi stessi - tutti gli ostacoli e quei "sintomi" che ci rivelano se il cammino che stiamo percorrendo è nella verità o contiene qualche errore. Perché è solo la verità di Dio che ci farà liberi, e quindi gioiosi e vincitori con Cristo.

Io posso essere in una RELAZIONE "legale" con Cristo, SENZA avere di Lui nessuna CONOSCENZA esperienziale, senza essere in comunione con Lui  

Insegnamenti pratici per un cristianesimo autentico            

Penso che questo corso può essere il più valido di quelli fatti finora, ed ho messo tutto il mio impegno nel prepararlo e nella ricerca di insegnamenti pratici riguardanti l'inganno e il modo di discernerlo e di capirlo.  

    Il nostro scopo non è predicare un cristianesimo all'acqua di rose, che ci lasci immutati.

Ø      Desideriamo invece toccare ad una certa profondità il problema dell'inganno e degli spiriti strani, e probabilmente sarà necessario toccare anche un po' di demonologia.

Ø      Ma desideriamo presentarvi principi estremamente funzionanti che possano produrre una differenza nel vostro modo di procedere in Dio.  

1.      Agli occhi di Dio, infatti, non è chi comincia la corsa che conta, ma chi la porta a termine. 

2.      Tra dieci anni, vivrete ancora nella gioia e nella vittoria come oggi? A Dio interessa il cammino a lungo termine, non quello di breve durata.

-          Quando frequentavo la scuola biblica eravamo in 70. Oggi credo che a malapena solo 15 stiano ancora camminando col Signore.

-          A me interessa che dopo 5, 10 e 20 anni i cristiani continuino a vivere nella gioia iniziale e della vittoria! Ora sono 15 anni che io cammino nella gioia più viva, e devo dire che è sempre meglio!  

3.      La dispensa oggi è un mobile fuori uso. Era usato per riporre quei cibi che non si consumavano subito. Durante questo corso potrà capitarvi di ascoltare cose che non capite o che al momento non credete. Non gettatele via!

-          Prendetene nota, magari segnando ciò che ora pensate al riguardo, ma non le respingete!

-          Poi riponetele nella vostra "dispensa spirituale", serbandole per il momento del bisogno

Ognuno di noi ha bisogno di una dispensa spirituale, e per questo insisto che prendiate

                                        
Ognuno di noi ha bisogno di una dispensa spirituale, e per questo insisto che prendiate nota di ciò che diciamo, che lo segnate sulla Bibbia.

-          Se nei momenti difficili consulterete quelle note, poterete trovare il nutrimento che vi serve.

-          E quando sarete assaliti dal dubbio, ricorderete questo insegnamento, i punti di verità esposti in esso e quella verità vi porterà diritti alla vittoria!  

 Una premessa fondamentale  

Per tutto quanto esporrò nelle 12 lezione del corso, va considerata questa premessa:  

Ø      Se qualcuno pensa di sapere già tutto, di conoscere tutta la dottrina necessaria, di non aver bisogno d'altro, non è necessario che continui a leggere e a studiare questi insegnamenti.

Ø      Ma se ritiene di avere qualcosa da imparare, da approfondire, allora il corso è per lui.  

Autenticità della Parola di Dio

Non vi è demonio dell'inferno che possa toccare la Parola di Dio.

Ø      Ma la tradizione riesce a renderla inefficace.

Ø      Nessuna forza o potenza potrà fare una cosa simile, ma la "tradizione" svuota la Parola della sua potenza.  

É una cosa triste, e gli insegnamenti sullo Spirito di Verità e di Errore si propongono di dimostrare che gran parte dell'errore lo ereditiamo.

Ø      Accettiamo la tradizione come verità evangelica, senza esaminare se lo è davvero. E se qualcuno tocca la nostra tradizione, ci arrabbiamo e ci sentiamo frustrati.  

Differenza tra relazione e amicizia  

Inizieremo spiegando la differenza esistente tra "relazione" e "amicizia."

- Relazione è ciò che siamo, legalmente;

- Amicizia è ciò che in realtà abbiamo e di cui facciamo esperienza.

Capire questa differenza è di importanza fondamentale, e ve ne spiegherò il motivo.  

Per giungere alla conoscenza del Signore vi sono vari gradini, e tutti siamo chiamati a salire per quella scala. [ii]

Efesini 3,10 (1)

"Voglio conoscere Cristo e la potenza della Sua risurrezione" (Ef. 3,10).  

            Questa scala deve portarci alla comunione col Signore.

Ø      Ma quanti sanno che è possibile avere unione senza comunione?

Ø      Io posso essere in una relazione "legale" con Cristo, senza avere di Lui nessuna conoscenza esperienziale, senza essere in comunione con Lui.

Conosco una coppia che vive insieme da 10 anni senza scambiarsi mai una parola: tra loro c'è unione, ma non certo comunione! E la stessa cosa può accadere nel nostro rapporto con Gesù.  

L'opposizione satanica  

Un'altra importantissima premessa, che porterà salvezza alla vostra vita, consiste nella verità che:

Ø      Se davvero desiderate intraprendere la via della conoscenza del Signore, incontrerete l'opposizione satanica che farà di tutto per impedirvelo.

Ø      Sarete assaliti da ogni sorta di dubbio o di paura, che il diavolo cercherà di instillare in voi per impedirvi di godere la salvezza.

Ø      Col progresso spirituale l'opposizione aumenterà, e vi farà venire ogni sorta di idee o paure allo scopo di impedirvi una adesione totale a Cristo.

Ø      Dopo il battesimo nello Spirito (o effusione), l'opposizione aumenta. Satana cerca di mettere nebbie spirituali per celare la verità.

Ø      Infatti, più ci avvicineremo a Dio, camminando sulla scala della Sua conoscenza, più diventeremo utili, e quindi più pericolosi per Satana.  

La Perla di grande Valore          

La parabola della "Perla di grande valore" (Mt. 13, 44-46) chiarisce bene il punto.

      Dobbiamo sapere che nella Terra Promessa ci sono i giganti.

Ø      Se decidete di passare alla conoscenza di Dio, in quella terra vi troverete giganti, opposizione, rischi, serpenti.

Ø      Ma ci saranno anche grappoli grandi così!

Ø      Dico queste cose perché questo corso risulti per voi in un principio che funziona, e non sia solo un'idea teologica.

Ø      Quando una persona decide di arrivare a conoscere intimamente il Signore, incontrerà tutta l'opposizione che il nemico riuscirà a suscitarle contro.

Infatti, nella proporzione in cui camminiamo sulla via della conoscenza del Signore, diventeremo anche utili, e quindi pericolosi per il nemico.  

Se non hai una relazione profonda con Gesù…

Ø      Ricordo l'uomo che disse: "Ti caccio, nel nome di Gesù che Paolo predica!"

Ø      Il diavolo rispose: "Gesù e Paolo li conosco. Ma tu, chi sei?"

Una donna venne da me a lamentarsi che il diavolo la perseguitava. Conoscendola, la rassicurai dicendo che lei

Ø      non conosceva abbastanza Verità da far scomodare un diavolo dal suo posto all'inferno, per infastidirla.

Ø      Infatti, è proprio la proporzione di verità conosciuta a procurarci dei guai.

Ø      Satana una volta era sia in relazione che in amicizia con Dio. Si dice fosse l'angelo più bello, ma volle di più: volle essere simile a Dio, e si ribellò.

Così facendo perse sia la relazione che l'amicizia, ed ora vuole impedire queste cose anche a noi!  

L'invidia di Satana           

Satana, infatti, è invidioso dell'uomo e soffre nel sapere che voi potete avere ciò che lui non può più avere. É questa, infatti, la caratteristica dell'invidia.

Un esempio di invidia:

Ø      Se una ragazza giovane e pura va in una scuola corrotta, le altre allieve non potranno sopportare l'idea della sua purezza e non saranno contente fin quando non l'avranno portata al loro stesso livello.

Ø      Satana cerca di fare la stessa cosa: se a lui è impossibile avere relazione e amicizia con Dio, deve esserlo anche per voi; e farà di tutto per riuscire nel suo intento.

Ø      Capite perché, una volta che decidete: "Voglio conoscere Gesù!" incontrate tanta opposizione? Sapete cosa dicono le forze dell'inferno a chi prende quella decisione?

"Io non posso avere relazione e amicizia con Dio. Non devi averla neppure tu!"

  sbagliarePrima di credere alcuni possono essere stati dei bevitori. Io ad esempio fumavo moltissimo, e prima di lasciare la nave, non ancora convertito, non riuscivo a farmi prestare una sigaretta da nessuno.

Ø      Ma quando vi tornai nelle nuove vesti di cristiano, tutti volevano offrirmi sigarette! Io avevo smesso di fumare, e loro volevano riportarmi al loro livello!

Ø      É uno strano fenomeno! Prima non riuscivo a farmi pagare da bere, e dopo tutti volevano offrirmene.

Non volevano vedermi camminare nella luce e preferivano vedermi nella melma. Vi sono forze che vogliono mettere voi nella melma, e non saranno soddisfatte finché non ci saranno riuscite. La cosa vi spaventa?  

Satana non vuole che abbiate la conoscenza

            Sapeste quanta teologia sta dietro queste affermazioni! Se conosceste tutto quello che vi ho appena detto!

Ø      Il diavolo non può lasciarci in pace perché noi esseri umani abbiamo la possibilità di elevarci verso qualcosa che lui non può avere; e allora, neppure noi dobbiamo averlo.

Ø      Per questo Gesù ha dovuto comprare tutto questo per me, pagandone il prezzo.

Ø      L'opposizione inizia quando in cuore vi proponete di conoscere davvero Gesù Cristo nella Sua verità e di "soffrire e morire in comunione con Lui" (Ef. 3,10); quando volete avere la conoscenza sperimentale di Gesù.  

Spero che uno dei risultati di questi insegnamenti sia una sete spirituale autentica che vi porti alla decisione: "Io voglio conoscerLo!"

Ø      Allora incontrerete tanta opposizione, ma avrete anche la vittoria!

Ø      Non si smette di volare perché un aereo precipita. Non si smette di credere perché un cristiano torna indietro nella fede.

Ø      E allora, davvero vi sono pericoli e opposizione per chi vuole conoscere Gesù?

-          Sì! Ma Dio ci chiama ad avere amicizia con Lui e

-          la salvezza, il battesimo nello Spirito e il dono delle lingue sono tutti mezzi che ci preparano a muoverci nella dimensione che ci porta a conoscerLo.

 Esaminiamo la differenza tra

 relazione e amicizia  

            Una volta giunti alla giusta relazione col Signore dobbiamo ricordare che quella relazione è un dono di Dio:

"A quanti l'hanno accolto, egli ha dato il potere di diventare figli di Dio" (Gv. 1,12), e cioè di "rinascere."

"Per questa grazia infatti siete SALVI mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma da Dio; né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene" (Ef. 2, 8-9).  

Ø      La SALVEZZA, quindi, è un DONO. La redenzione è un DONO GRATUITO DI DIO.

Ø      L'AMICIZIA, invece è il tipo di rapporto con Dio che si riferisce alla maggior parte degli insegnamenti del Nuovo Testamento.

Ø      Amicizia corrisponde a ESSER SEGUACI, DISCEPOLI di Gesù.

É una scelta precisa e voluta, davanti all'alternativa di vivere una vita indipendente.  

Siam o chiamati a fare una scelta - e non ve ne sono molte, ma solo due:

a)       Vai per la tua strada; oppure,

b)       sei discepolo di Gesù.

Essere discepoli significa essere simili a Colui che seguiamo:

"Se qualcuno vuol venire dietro a me (avere amicizia con me) rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e Mi segua" (Lc. 9,23).

Ø      Significa semplicemente lasciare tutto per seguire GESÚ.

Ø      Amicizia quindi significa essere seguaci e discepoli di Gesù.

Ø      Immaginate l'esperienza degli apostoli. Erano intenti al loro lavoro quando Gesù li chiamò, invitandoli a seguirLo.

Essi lasciarono tutto e andarono con Lui.  

Ø      La RELAZIONE, quindi, è un dono gratuito disponibile a tutti per mezzo della sola fede in Gesù;

Ø      L'AMICIZIA invece, è qualcosa che scaturisce dalla nostra risposta alla conversione, dal nostro sì a diventare veri discepoli di Gesú, Suoi seguaci, imitatori.

L'impegno di Satana

Ø      Le potenze del male non si incomodano tanto a prender di mira la nostra "relazione," quanto la nostra "amicizia."

Ø      Ci vogliono impedire di essere veri discepoli di Gesù.

É importante capire questa differenza perché

Ø      è possibile essere cristiani senza avere il rapporto di amicizia con Dio. E molti lo sanno per esperienza.

Ø      Sappiamo che l'Assicurazione sul Fuoco è stata pagata e che dopo la morte andremo in cielo. Ma sapremo anche che l'amicizia con Gesù è stata rovinata da questa o da quella cosa.

Ø      Il nemico fa di tutto per impedirvi di arrivare alla conversione,

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 Quando i figli di Dio sbagliano  

Un figlio resta sempre figlio, che procuri gioia o dolore; e il padre lo amerà anche se farà degli errori.

Ø      Cercherà di correggerlo, ma per quanto ribelle, resterà sempre un figlio, oggetto del suo amore.

Ø      Ma siamo sinceri: si può dire che Dio abbia dei figli piuttosto "briganti"?  

La base del Giudizio Finale: Conformi a Gesù

Non riesco ad immaginare il Giudizio Finale.

Ø      So tuttavia che saremo giudicati in base al grado in cui ci saremo conformati all'immagine del Figlio di Dio (Rom. 8,29).

Ø      La sola Via per raggiungere l'Amicizia con Dio è essere conformi a Gesù. Non vi è altra scelta.

Ø      Perché ci è richiesto di prendere la croce ogni giorno e seguire Cristo? Perché è l'unica via.

E la CROCE consiste nelle prove, negli ostacoli e difficoltà che incontriamo.  

… cosa significa

Ø      Conformarsi all'immagine di Cristo significa cambiare di continuo per diventare sempre più simili a Lui.

Ø      Vi sono tuttavia cristiani che dopo 15 o 20 anni non hanno fatto il minimo cambiamento; senza considerare quelli che sono peggiorati!

La Bibbia afferma: "Egli mi cambia," e posso dimostrarvelo da almeno un centinaio di versetti.  

Il Giudizio Finale avverrà quindi in base al mio grado di conformità a Cristo, e

Ø      la sola relazione non garantisce la maturità del rapporto.

Ø      Si può essere cristiani da anni ed avere un'età spirituale di 2 anni.

Questo fenomeno lo si vede chiaramente nella Chiesa di Corinto, dove tutti i doni dello Spirito erano presenti ed operanti, ma le persone continuavano a rimanere come dei NEONATI SPIRITUALI, senza crescere nel loro rapporto con Dio.  

Il nemico quindi cerca di impedire l'amicizia con Dio.

Ø      Nel matrimonio poi, si arrangia cercando di provocare litigi che interrompono la comunione tra i coniugi, per impedire loro di godere delle numerose benedizioni promesse da Dio per quella comunione.  

 L'esperienza del progresso Cristiano:

 Arrivare a conoscere il Padre.  

Gesú é la Via verso il Padre, e ci chiama all'esperienza della vita trinitaria. 1 Giovanni 1, 1-4 ci dice:

"La Parola che dà vita esisteva fin dal principio:

 noi l'abbiamo vista con i nostri occhi;

 l'abbiamo contemplata e l'abbiamo toccata con le nostre mani.

 la vita si é manifestata, e noi l'abbiamo veduta.

 Siamo i suoi testimoni, e perciò ve ne parliamo.

Vi annunziamo la vita eterna che era con Dio Padre e che il Padre ci ha fatto conoscere. Perciò parliamo anche a voi di ciò che abbiamo visto e udito, affinché possiate diventare  amici insieme a noi; e in realtà la nostra amicizia è con il Padre e con Gesù Cristo Suo Figlio. Vi diciamo questo perché la vostra gioia sia completa."  

q       La comunione quindi è amicizia col Padre e Gesú, tramite lo Spirito Santo.

     Gesù disse:

"IO SONO LA VIA, la Verità e la Vita. NESSUNO PUÓ ANDARE AL PADRE SE NON PER MEZZO MIO" (Gv. 14,6).

Ø      Gesù perciò è la via che conduce al Padre, all'amicizia con Lui.

Ø      Ma l'amicizia cui siamo chiamati non piace affatto al diavolo, e farà di tutto per impedirla.

Ø      Non piace neppure alla gente del mondo, che si opporrà e ci ostacolerà.  

 La via del progresso cristiano  

Possiamo avere due tipi di esperienza:

                   
  Stiamo davvero progredendo? 

Ø      Come sapere, oggettivamente, se davvero siamo sulla via del progresso cristiano cui il Signore ci ha chiamati?

Esporremo qui sette motivi oggettivi che ci riveleranno se siamo dei cristiani autentici e non dei fanatici, o persone che sfuggono la realtà.

Ø      Può darsi che ci siamo accostati alla religione come ad una scappatoia perché eravamo tristi e delusi, proprio per risolvere i nostri problemi.

Ø      Ma essere veri discepoli è diametralmente opposto alla fuga dalla realtà e dalle responsabilità, come vedrete dai principi esposti qui di seguito, tratti dalla Prima lettera di Giovanni.

 Sette principi di confronto evangelico

 del vero discepolo  

Mettere in pratica i comandamenti di Dio (1 Giovanni 2,3). Avvertiamo il desiderio sincero di osservarli, cosa che prima non avevamo.  

2.      Il desiderio di essere come Gesù, Suoi seguaci (2,6). Chi dice: "Io rimango unito a Dio" deve vivere anche lui come visse Gesù. É un qualcosa di oggettivo e dimostrabile.  

3.      Cambiano le cose che amate (v. 15). I nostri gusti cambiano, si diversificano da quelli del mondo: "Non cedete al fascino delle cose di questo mondo.

-          Se uno si lascia sedurre dal mondo, non vi è posto in lui per l'amore di Dio Padre".

É una prova oggettiva: amate cose diverse da prima.  

4.      Abbiamo una giustizia che non dipende da noi (v. 29): "Voi sapete che Gesù Cristo compie la volontà del Padre. Perciò chiunque fa la volontà di Dio è diventato figlio di Dio.

-          Produciamo qualcosa che non ci appartiene, che non è nostro ma di Gesù, che è giusto.

-          Se qualcuno mente, commette adulterio, ruba, non mantiene le promesse, parla male del prossimo, voi vi sentite distaccati e dispiaciuti perché il vostro frutto è diverso.  

5.      "Sappiamo di essere passati dalla morte alla vita perché amiamo i fratelli" (3,14).

-          Li amiamo davvero, ci interessiamo alla loro salvezza. C'è un interesse nuovo verso gli altri perché vediamo la necessità dei fratelli.

-          E arriviamo ad amare i fratelli in Cristo persino più dei familiari! É un'altra evidenza oggettiva.

-          Dapprima sarà un amore per la Chiesa. Poi anche per il mondo: "Chi odia i fratelli è nella morte."

-          Molte persone, convinte di essere passate dalla morte alla vita, ma che non hanno amore per i fratelli, farebbero bene a riesaminare ciò che dice Giovanni di loro.  

6.      La testimonianza dello spirito - (3,24; 4,1). Si tratta di due versetti: uno alla fine di un capitolo e l'altro all' inizio del capitolo successivo.

è Qui vorremmo fare un importante rilievo riguardo alla lettura della Bibbia:

-          non la interrompete mai alla fine di un capitolo, ma leggete anche i primi versetti del successivo:

-          Resterete meravigliati di quanta ulteriore verità vi è rivelata sullo stesso argomento!  

"Chi mette in pratica i Suoi comandamenti rimane unito a Dio e Dio è con lui. La prova che Dio rimane presente in noi è questa: lo Spirito che Dio ci ha dato" (1 Gv. 3,24).

"Miei cari, se uno dice di avere lo Spirito, non credetegli subito" (1 Gv. 4,1).  

-          Lo sapevate che credere ad uno spirito senza la testimonianza oggettiva può risultare spesso in un inganno?

-          Intanto, i "sentimenti" vanno banditi come unità di misura:

-          "Come fai a sapere che sei un re?" "Mi SENTO un re." Ma una cosa è "sentirsi", ben altra è esserlo veramente!

-          Il desiderio piú forte, la sincerità e tutte le strane cose che sentite dire nel mondo, NON SONO SUFFICIENTI.

-          Nella nostra vita è necessaria la testimonianza oggettiva. E che queste cose funzionino!    

La seconda parte di 1 Giovanni 4,1 prosegue così:

"Miei cari, se uno dice di avere lo spirito, non credetegli subito.

Prima esaminatelo bene per vedere se davvero ha lo Spirito che viene da Dio. Perché molti predicatori bugiardi sono andati a predicare nel mondo."

-          Quei "predicatori bugiardi" vogliono solo impossessarsi della vostra relazione con Dio? No di certo!

-          Vogliono impedire che arriviate all'amicizia con Dio, al progresso;

-          o vogliono farveli perdere.

-          Per quale motivo nel rinnovamento carismatico ci sono molte donne? Perché seguono più il cuore e i sentimenti che le prove oggettive e

-          se "sentono" che è giusto, non mettono niente alla prova.

-          Un uomo invece è più oggettivo e VUOLE LE PROVE.

Ma anche QUESTA PROVA NON É LA SOLA.

-          Ogni prova oggettiva deve essere in equilibrio con le altre sei; allora saremo certi di non perdere la nostra amicizia con Dio.  

Uno spirito che crede all'esistenza di Dio (1 Gv. 4, 6a).

-          É possibile studiare la Bibbia in scuole e seminari e alla fine dubitare dell'esistenza di Dio; parlare in lingue e dubitare con la testa.

-          Ogni persona che abbia qualche manifestazione speciale, cerca di provare che appartiene a Dio.

-          É convinta di essere nella verità mentre si basa solo su una testimonianza:

Ø      quella del proprio spirito e dei propri sentimenti.  

7.    Uno spirito pronto ad apprendere

Ma Giovanni prosegue:

"Chi conosce Dio ascolta la nostra testimonianza.

Chi non appartiene a Dio non la ascolta.

In questo modo possiamo riconoscere se una persona ha LO SPIRITO DI VERITÀ o lo SPIRITO DI MENZOGNA." (1 Gv. 4, 6b)  

Ø      La testimonianza dello Spirito è solo una tra le tante, e va messa alla prova.

-          Se vi domando: "Gesù è venuto nella carne?" (Gv. 1,4), rispondete: "E la Parola si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi..."

-          É una testimonianza buona e importantissima, ma NON É SUFFICIENTE.

-          Devono essere presenti anche gli altri sei principi.  

Ø      Moltissima gente é ha seguito la via dell'inganno per aver basato tutto il loro discernimento e la prova su un unico principio, SBAGLIATO: i SENTIMENTI:

Ø      "Sentivo che era giusto!"  

 Qual é la chiave che rivela

 lo Spirito di Verità o di menzogna in noi?  

            Riprendiamo 1 Gv. 4,6:  

"Noi apparteniamo a Dio.

Chi conosce Dio ascolta la nostra testimonianza.

Chi non appartiene a Dio non la ascolta.

In questo modo possiamo riconoscere se una persona ha LO SPIRITO DI VERITÁ o LO SPIRITO DI MENZOGNA."  

Essere aperti all'insegnamento e alla correzione, è la chiave che rivela il tipo di spirito che abbiamo in noi, se di Verità o di menzogna.

"Maestro, chi è il più grande tra noi? ... e lui, rispose: 'Se non diventate come bambini ..."

-          Cosa voleva dire?

-          Osservando i bambini ho cercato di capire queste parole di Gesù.

-          Erano forse umili? Chi conosce un bambino umile? Teneri magari? No davvero, perché sono crudelissimi.

-          Cosa hanno allora i bambini di tanto desiderabile per Gesù?

Ø      I bambini sono aperti all'insegnamento e credono a ciò che dicono i genitori. sono curiosi, e imparano.

Ø      Quando qualcuno non è aperto all'insegnamento e alla correzione, IN LUI VI É LO SPIRITO DI ERRORE.

Attenzione alle manifestazioni "speciali"  

q       Quando una persona è coinvolta in qualche "manifestazione particolare" o in "rivelazioni private," è sempre CHIUSO ALL' INSEGNAMENTO.

q       Le loro rivelazioni speciali sono segrete. Si rifiutano di esporle alla luce e di farle esaminare.

q       Infatti tali rivelazioni IMPONGONO di non mostrarle a nessuno. Il vangelo invece insegna: "GRIDATELO DAI TETTI!"    

Ogni volta che mi sono chiuso all'insegnamento è stato perché

Ø      mi ero coinvolto in qualche dottrina errata o in qualcosa che era nell'errore. É per grazia di Dio che sono riuscito a liberarmene.

Ø      Dio mi ha fatto incontrare ogni sorta di falsa dottrina e di spirito strano.

Ø      Ad un certo punto Gli ho gridato: "Signore, non ce la faccio più! Non lo sopporto più!" E Dio mi ha aperto gli occhi alla VERITÁ.                                                                                                                                        

Avete mai sentito parlare delle "spose spirituali"? Quante ottime persone sono cadute in quella trappola!

Ø      Se avvicinate qualcuno che pensa di aver incontrato la sposa spirituale e volete insegnargli cosa dice la Bibbia in proposito, RIFIUTERÀ L'INSEGNAMENTO dicendo di "conoscere la volontà di Dio per lui."

Ø      E magari aggiungerà: "Ma chi ti credi di essere? Io e Gesù abbiamo un rapporto diretto, senza bisogno di intermediari!"

Ø      Un discorso del genere potranno farlo anche quelli coinvolti in manifestazioni 'speciali' e rivelazioni 'segrete'. Sono animati da uno SPIRITO DI ERRORE, e

Ø      in tutti questi anni non ho mai trovato una eccezione a questa regola!  

Se conoscete qualcuno coinvolto in queste cose, potete parlargli per ore, e sarà come aver parlato al vento.

Ø      Non vogliono ascoltare e chiudono le orecchie: sono convinti di non averne bisogno.

Ø      Ma nel momento in cui VI CHIUDETE ALL'INSEGNAMENTO, potete star certi di esservi imbarcati in qualcosa che NON É DA DIO.  

Ø      Sappiamo che ogni cosa che proviene da Dio si sottomette alla Sua Parola e alla prova.

Ø      UNO SPIRITO CHIUSO É DIAMETRALMENTE OPPOSTO A TUTTO CIÓ.            

Per concludere la lezione, voglio sottolineare che:

Ø      per mantenere una vita e una testimonianza gioiosa in Dio,

Ø      NELLA VITA DI OGNI CREDENTE DOVREBBERO ESSERE PRESENTI TUTTI E SETTE QUESTI PRINCIPI.    

 Ricapitoliamo:    

-          Vi è differenza tra relazione e amicizia con Dio.  

-          Satana cercherà di opporsi alla "relazione," in un primo tempo ostacolando la nostra conversione a Dio. Ma una volta convertiti, il suo impegno sarà indirizzato ad impedire che la relazione si sviluppi in amicizia, per non permetterci di diventare veri discepoli di Gesù.  

-          Se quindi decidete di seguire Gesù e di essere Suoi discepoli, aspettatevi l'opposizione di Satana. Questa sarà proporzionata alla vostra sconoscenza della Verità.  

-          Gesù è la sola via. Non vi sono altre scelte. Si tratta di seguirlo alle Sue condizioni.  

-          É necessario fare l'esperienza della crescita cristiana, ricordando che è continua. Se ci fermiamo, in realtà stiamo tornando indietro.  

-          La crescita avviene solo se siamo nella verità; dobbiamo quindi esaminare, dai sette principi evangelici esposti in 1 Giovanni, se nella nostra vita si manifestano le prove oggettive prodotte da chi è nella verità. 

-          La testimonianza dello spirito umano (sentimenti, sensazioni) è solo uno dei sette criteri evangelici, e non è valida se non è appoggiata dagli altri sei.

-          Essere chiusi all'insegnamento e alla correzione è un chiaro segno che siamo nell'errore.