Capitolo Terzo IL BATTESIMO DELLO SPIRITO

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MARIOCAPALBO
00martedì 27 marzo 2012 13:38
INDICE

Capitolo Terzo

  

IL BATTESIMO DELLO SPIRITO

  

"Giovanni ha battezzato con acqua,

 voi invece sarete battezzati

                                              in Spirito Santo,

fra non molti giorni." (Atti 1,5) 

                                                                

INTRODUZIONE

 

Per la maggior parte dei cattolici il "Battesimo dello Spirito Santo" è un termine nuovo; perfino per quei cattolici coinvolti nel Rinnovamento Carismatico la frase elude spesso la definizione e la descrizione. A dire il vero, la giusta interpretazione del Battesimo dello Spirito e della realtà che esso significa è cosa estremamente critica ed essenziale per uno sviluppo autentico del Rinnovamento Carismatico - e quindi per una effusione totale dello Spirito di Dio.

 

   Mentre ci si dibatte sul termine, si sono verificati molti eventi concreti: moltissime persone hanno ricevuto la profonda esperienza personale di Gesù Cristo - che poi costituisce il significato del Battesimo dello Spirito - e ora godono di una potenza nuova nel vincere i lacci del peccato. E, cosa ancor più notevole, Dio ha fornito dei mezzi regolari per portare le persone a questa esperienza di preghiera e alla vita cristiana potenziata che poi ne deriva.

 

  Il Battesimo dello Spirito rappresenta una potenza che Cristo ha dato alla Sua Chiesa, potenza che per molti secoli non è stata oggetto della predicazione e della fede quotidiana della Chiesa, ma che ha sempre fatto parte del suo insegnamento ascetico e mistico. Si può affermare che il termine rappresenti il recupero della teologia del Battesimo sacramentale, prevalente nella Chiesa primitiva. Ai nostri giorni, grazie alla comprensione del Battesimo dello Spirito, quella potenza è stata riscoperta e Dio poi l'ha effusa su molti cristiani.

 

   Una questione estremamente critica a proposito del Battesimo dello Spirito riguarda la relazione di questa esperienza di preghiera con i riti fondamentali di iniziazione della Chiesa. Se tale esperienza di preghiera fa parte dell'iniziazione cristiana - che forma il corredo fondamentale del cristiano per poter vivere una vita completa in Cristo - la Chiesa allora dovrebbe indirizzare le proprie cure pastorali verso l'obiettivo di far sì che ogni cristiano accetti Gesù Cristo come suo Signore personale e che sperimenti il tocco divino del Battesimo dello Spirito Santo.

 

   In questo capitolo spero di riuscire a spiegare, sia dal punto di vista dottrinale sia pratico, cosa pare stia accadendo al centro del Rinnovamento Carismatico e di produrre questo tipo di cura pastorale nelle Chiesa.

 

 

IL BATTESIMO DELLO SPIRITO

 

         (Vengono usate varie preposizioni: "nello", "dello", "con lo". Noi qui useremo "dello").

 

A)  Definizione e spiegazione

 

1. COS'É IL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO?

 

    Il Battesimo dello Spirito Santo, così come viene usato nel Pentecostalismo, è un'esperienza religiosa interiore (o esperienza di preghiera) mediante la quale l'individuo sperimenta il Cristo risorto in maniera personale.

    Tale esperienza risulta in una certa "effusione" o "liberazione" della potenza dello Spirito Santo, che di solito è già presente nell'individuo per mezzo del Battesimo e della Cresima. Di solito porta ad una profonda vita di devozione, produce attrazione verso la preghiera, le Sacre Scritture e i Sacramenti e segna l'inizio di una unione più intima con Dio.

 

         Mediante il Battesimo dello Spirito Santo l'individuo inizia a conoscere, amare e servire Cristo in maniera personale.

         Sebbene questo termine sia nuovo per i cattolici, la relativa esperienza di preghiera è stata dettagliatamente descritta da autori cattolici di spiritualità.

 

 

2. COSA SI INTENDE COL TERMINE "ESPERIENZA RELIGIOSA"?

 

   Esperienza religiosa significa che l'immaginazione, la memoria e i sentimenti, così come la volontà e l'intelletto della persona, sono stati toccati da Dio. É un'esperienza diversa da quella della sola fede religiosa, anche se è fondata su questa, che di solito si limita a toccare solo le facoltà intellettuali.

    Il Battesimo dello Spirito Santo può essere accompagnato dai segni di un'esperienza religiosa - quali la consolazione nella preghiera, il dono delle lacrime, la sensazione di un amore profondo per Cristo o la conversione e il pentimento - ma non necessariamente.

 

 

3.  COSA SIGNIFICA LA FRASE "LIBERAZIONE DELLA POTENZA DELLO    SPIRITO SANTO" DENTRO DI NOI?

 

   Il Battesimo sacramentale e la Cresima conferiscono il dono dello Spirito che viene ad abitare nel cristiano. Tuttavia, possiamo dire che molti poteri associati a questa inabitazione risultano come legati, disinseriti. "Liberazione della potenza dello Spirito" significa che nella vita del cristiano si cominciano a realizzare davvero i pieni effetti dei sacramenti, poiché lo Spirito lo guida verso una nuova vita di preghiera, di visione e di comportamento sempre più conformi all'insegnamento di Cristo.

 

   Risulta evidente che molti cristiani non hanno mai sperimentato questo tipo di vita devota. Per alcuni è nuova persino l'idea di poter avere l'esperienza religiosa e personale di Cristo! Altri hanno fatto l'esperienza di questo fervore religioso in qualche periodo precedente della loro vita, ma hanno poi perduto quel senso della preghiera. La potenza del Battesimo dello Spirito ha lo scopo di portare ogni cristiano alla conoscenza personale di Cristo e ad una nuova esperienza della vita cristiana.

 

 

4. QUAL É L'ORIGINE DELLA FRASE "BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO", VISTO CHE QUESTO TERMINE NON É MAI APPARSO SUI NORMALI CATECHISMI?

 

         "Battesimo dello Spirito Santo" è un termine della Scrittura e proviene dai seguenti sei testi:

         Ognuno dei quattro vangeli riporta le parole di Giovanni Battista mentre indica il Signore ed afferma che mentre lui battezzava con acqua, Egli avrebbe battezzato con lo Spirito Santo e col fuoco (Mt. 3,11; Mc. 1,8; Lc. 3,16; Gv. 1,33).

 

   Negli Atti degli Apostoli fu il Signore Stesso ad usare quella frase quando incaricò gli Apostoli di aspettare in Gerusalemme: "Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo" (Atti 1,5).

    S. Pietro impiegò quella frase quando descrisse gli eventi relativi alla conversione dei pagani: "Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo" (Atti 11,16).

 

 

5. IL TERMINE "BATTESIMO DELLO SPIRITO" CHE VIENE USATO NEL PENTECOSTALISMO, HA LO STESSO SIGNIFICATO DI QUELLO  USATO NELLA SCRITTURA?

 

   L'uso non è esattamente lo stesso per i seguenti motivi:

 

   Nel Pentecostalismo esso ha un uso molto specifico, poiché si riferisce ad un'esperienza religiosa interiore che di solito dà inizio a una vita di fervore e che risulta nel dono della preghiera in lingue diverse.

   Nella Scrittura invece la frase si riferisce al dono totale dello Spirito Santo e non solo a quell'unico aspetto dell'esperienza religiosa.

 

 

6. CHE IMPORTANZA HA IL TERMINE "BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO"; NON SI POTREBBE INVECE USARE UNA FRASE DEL TIPO: "RINNOVAMENTO DEL BATTESIMO"?

 

    L'importanza del termine "Battesimo dello Spirito" è dovuta ai seguenti motivi:

 

a)    Sebbene nel Pentecostalismo non venga usato esattamente come nella Scrittura, probabilmente esso si basa sulla

      Scrittura più di ogni altro termine per descrivere l'azione interiore di Dio sull'anima.

b)    La riprova della validità del termine "Battesimo dello Spirito Santo" non viene dalla Scrittura ma dall'esperienza viva di migliaia e milioni di persone che lo hanno sperimentato, che pregano in lingue e manifestano i doni carismatici.

c)    Questo termine è importante se si deve rinnovare la fede e l'insegnamento della Chiesa cattolica.

 

 

7. PERCHÉ QUESTO TERMINE É IMPORTANTE PER IL RINNOVAMENTO DELLA FEDE E DELLA PREDICAZIONE NELLA CHIESA?

 

    Esso è importante al fine di restaurare l'intero insegnamento sul Battesimo che era presente nella Chiesa Primitiva. Possiamo dire che la Chiesa Primitiva non avesse bisogno di quel termine speciale perché possedeva l'insegnamento completo sul Battesimo, che includeva ciò che qui chiamiamo gli effetti del Battesimo dello Spirito Santo.

    Tuttavia, molti di questi elementi di fede riguardanti il Battesimo sono scomparsi dalla predicazione, dalla fede e dall'interpretazione dei sacramenti da parte della Chiesa. Almeno per un certo periodo, pare sia necessario un termine nuovo per richiamare l'attenzione su questi elementi perduti.

 

B)    Come la Scrittura e la Tradizione interpretano il Battesimo dello Spirito.

 

8. NELLA SCRITTURA, QUAL É LA BASE PER INTERPRETARE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

    Ecco quale potrebbe essere un'interpretazione secondo la Scrittura:

1.   Cristo stesso ha descritto la Pentecoste come l'esperienza di essere battezzati nello Spirito (Atti 1,5). Il fatto stesso era sicuramente un'esperienza religiosa poiché gli Apostoli si rallegrarono, diventarono coraggiosi ed espressero la loro gioia nella preghiera in lingue.

2.    La predicazione di Pietro indicava che tutti coloro che si pentivano e che venivano battezzati ricevevano lo stesso dono (Atti 2,38).

3.    Questa esperienza religiosa speciale dello Spirito Santo poteva essere ricevuta in un secondo tempo rispetto al momento del Battesimo sacramentale, come accadde ai discepoli di Samaria (Atti 8, 14-17). In quell’occasione lo Spirito produsse qualcosa di visibile, almeno tanto da attirare Simone il Mago (verso 18).

4.    Un'esperienza religiosa esattamente simile a quella della Pentecoste avvenne per Cornelio e per la sua famiglia, tutti pagani (Atti 10, 44-48) e Pietro stesso la paragona alla Pentecoste, usando poi il termine: "battezzati nello Spirito Santo" (Atti 11, 16-17).

 

 

9.  QUAL É L'INSEGNAMENTO DI PAOLO SUL RUOLO DELLO SPIRITO?

 

    S. Paolo ha insegnato che Cristo offriva agli uomini una vita nuova e che lo Spirito poi comunicava loro questo principio dinamico e vitale.

    La spiegazione di Paolo sull'attività dello Spirito Santo riguarda in gran parte proprio il campo dell'esperienza:

 

a)     Egli è lo Spirito di Potenza (1 Cor. 2,4; Rom. 15,13; Ts 1,5).

b)     Ci aiuta a pregare (Rom. 8,26).

c)     Ci libera dalla legge e dalla schiavitù della carne (Rom. 8,2-11).

d)     Rivela all'uomo la saggezza di Dio (1 Cor. 2,10; Gv. 14,26).

 

 

10. QUAL É L'INSEGNAMENTO TRADIZIONALE DELLA CHIESA SUL RUOLO DELLO SPIRITO NELL'ESPERIENZA DI PREGHIERA?

 

    Il ruolo dello Spirito Santo nel concedere a molti cristiani il dono della preghiera è saldamente fondato nella letteratura ascetica e mistica. Diversi autori, e molti santi, descrivono il campo dell'esperienza della preghiera dagli inizi, per i principianti, fino alle sue vette, per i mistici. Lo Spirito Santo è Colui che muove e dirige queste esperienze.

  

11. QUAL É L'INSEGNAMENTO TRADIZIONALE DELLA CHIESA CORRISPONDENTE AL "BATTESIMO DELLO SPIRITO"?

 

    Gli effetti del Battesimo dello Spirito pare corrispondano alle consolazioni sensibili dei principianti, chiamate di solito "primo fervore". Tanquerey le descrive come: "tenere emozioni che toccano la nostra sensibilità e che ci fanno sperimentare sensazioni di gioia spirituale." Quando l'individuo arriva a conoscere Cristo in maniera personale ed effettiva, la maggior parte degli autori descrive l'esperienza come una irruzione della preghiera.

 

C) Effetti del Battesimo dello Spirito Santo

 

12. QUALI SONO GLI EFFETTI DEL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO?

 

    La potenza di questa esperienza risulta evidente in svariati modi. La persona sperimenta questi cambiamenti:

 

a)     Ha una consapevolezza nuova della presenza di Cristo nella propria vita e nell'Eucaristia.

b)     Viene attirata in una vita di preghiera più profonda.

c)     Prova un'attrazione nuova verso la Scrittura.

d)     Scopre nuovi aiuti nel cercare di vivere le esigenze morali del cristianesimo.                                        

e)     Trova una facilità maggiore nel praticare i frutti dello Spirito.

 

    In generale, avviene un risveglio spirituale e il gusto per le cose spirituali diventa evidente. Molti di questi effetti si manifestano mentre la persona continua a pregare con la comunità. Oltre a questo, dopo aver ricevuto il Battesimo dello Spirito la persona di solito comincia a pregare in lingue.

 

 

13.  QUESTI EFFETTI POTREBBERO ESSERE SPIEGATI IN PROFONDITA?

 

    É impossibile fare un elenco completo di questi effetti. Ma eccone alcuni dei più importanti:

 

a)    Una sete profonda di preghiere mentali. La persona avverte una forte attrazione verso la preghiera, anela di trovare il tempo per restare sola con il Signore e ha la tendenza a passare dei periodi immersa in una preghiera profonda.

b)    Il desiderio di leggere la Scrittura. La persona sente un'attrazione nuova verso la Parola di Dio e si rivolge alla Parola ispirata per riceverne guida, ispirazione e luce.

c)    Potere sul peccato e sulle cattive abitudini. Spesso la persona ha combattuto per anni nel vano tentativo di vincere il peccato nella sua vita per mezzo dell'impegno e dello sforzo personale. Questa pienezza dello Spirito Santo fornisce spesso una potenza interiore nuova sugli elementi del peccato.

d)    Il distacco dai beni materiali. L'esperienza di preghiera aiuta la persona ad essere distaccata. Molti danno la testimonianza di una nuova semplicità di vita che li aiuta a raggiungere un’unione più intima con Dio.

e)    Crescita nell'unione con Dio. Dio, che sembrava un Essere tanto astratto e lontano, d'un tratto viene sperimentato e avvertito vicino. L'esperienza della preghiera introduce l'individuo in una relazione con tutte e tre le Persone della Trinità.

 

 

14. QUAL É LA PROFONDITÀ E QUALE IL SIGNIFICATO DI QUESTI CAMBIAMENTI?

 

    Ciò dipende da quanto segue:

 

a)     Il fondamento religioso della persona.

b)     La sua età e le sue esigenze spirituali.

c)     La generosità con cui la persona si è preparata al Battesimo.

d)     Il grado di collaborazione con la grazia che segue il Battesimo dello Spirito Santo.

 

    In generale si può senz'altro affermare che l'ingresso di una persona nell'esperienza piena e profonda della Pentecoste, in specie se sostenuta da una forte comunità di preghiera, segna l'inizio notevole di una vita cristiana più profonda e personale.

 

 

D)   Condizioni per ricevere il Battesimo dello Spirito Santo

 

15. VI SONO DELLE CONDIZIONI PER POTER RICEVERE IL DONO DEL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO?

 

Le condizioni fondamentali sono le seguenti:

 

a)     La conoscenza di cosa è il Battesimo dello Spirito.

b)     La fede nella promessa di Gesù di battezzarci nel Suo Spirito.

c)     Il pentimento, il dolore dei peccati e il desiderio di migliorare.

d)     Il "desiderio" e l' "apertura" a questa vita più piena dello Spirito.

e)     Pregare e condividere regolarmente con altri che abbiano ricevuto il dono dello Spirito.

f)     Far pregare altri per ricevere il Battesimo dello Spirito.

 

 

16. IN CHE MODO IL RINNOVAMENTO CARISMATICO PROMUOVE QUESTE CONDIZIONI PER RICEVERE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO?

 

All'interno del Rinnovamento Carismatico sono presenti i seguenti fattori:

 

a)     La fede che quest’esperienza religiosa sia disponibile per tutti coloro che la cercano.

b)     Un insegnamento chiaro sulle condizioni per riceverlo.

c)     Un'atmosfera di preghiera, che permette l'attività dello Spirito di Dio.

d)     Una serie regolare d’insegnamenti precisi dal titolo: "Seminari di Vita nello Spirito" che aiuta i nuovi venuti ad entrare in questa vita nuova.

e)     Una preghiera comunitaria condotta dai leader, da farsi sulla persona che desidera ricevere il dono.

 

 

E)    Modi di ricevere il Battesimo dello Spirito Santo

 

17.  COME SI RICEVE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

   La gente ha ricevuto il "Battesimo dello Spirito Santo" in ogni modo ed in ogni situazione concepibile. Si possono tuttavia citare genericamente due modi: privato (nascosto); oppure pubblico (manifesto).

 

18. COSA SIGNIFICA RICEVERE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO IN PRIVATO?

 

   Una persona sperimenta privatamente il Battesimo dello Spirito Santo quando, sotto l'influenza della grazia di Dio, si sente ispirata a protendersi verso di Lui e a cercare di vivere con Lui un’unione più profonda. In quel momento della preghiera privata Dio tocca spiritualmente la persona, che comincia a sperimentare il cosiddetto "fervore". Quel tocco divino di solito è accompagnato da consolazioni sensibili e da delizie spirituali nella preghiera.

   Anche se una persona ha ricevuto il Battesimo dello Spirito in privato, pare si aggiungano molti altri effetti quando le altre persone pregano pubblicamente per la liberazione piena dello Spirito su di lei.

 

 

19. SONO MOLTI QUELLI CHE HANNO SPERIMENTATO PRIVATAMENTE QUESTO BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

   Pare che questo tipo d’esperienza religiosa sia stato ricevuta in privato da pochissimi. Ad essere onesti tuttavia, non corrisponde certo all'esperienza della maggior parte dei cattolici. Causa possibile di una tale situazione è che il Battesimo dello Spirito non rientra nella predicazione regolare della Chiesa. Per un lungo periodo la Chiesa non ha insegnato l'idea dell'esperienza religiosa, fatta eccezione per coloro che sono stati chiamati alla vita religiosa.

   D'altra parte, pare che questo Battesimo dello Spirito venga sperimentato dalla maggior parte della gente che partecipa alle comunità carismatiche, poiché la predicazione e la fede di tali comunità si centra proprio sull'esperienza personale dell'impegno con Gesù - Signore.

 

20. QUANDO É CHE LA PERSONA RICEVE PUBBLICAMENTE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

    Una persona riceve pubblicamente il Battesimo dello Spirito Santo quando, dopo aver imparato e cominciato ad aver fede nello stesso, chiede a coloro che pure credono, di pregare su di lei per ricevere quel dono. Questa preghiera fraterna, fatta nella fede, ha lo scopo di liberare la potenza del battesimo sacramentale. In pratica, pare sia estremamente efficace.

 
MARIOCAPALBO
00martedì 27 marzo 2012 13:38

21. COME VIENE PREPARATA LA GENTE PER RICEVERE PUBBLICAMENTE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

   I nuovi venuti al Rinnovamento vengono preparati al Battesimo dello Spirito per mezzo dei Seminari di "Vita nello Spirito". Quegli insegnamenti, uniti alla condivisione della vita di preghiera della comunità, risvegliano la fede nel Battesimo dello Spirito, e quando la persona si sente pronta e i leader ritengono che lo sia veramente, si prega su di lei perché riceva il Battesimo dello Spirito Santo.

 

22. CHE TIPO DI PREGHIERA VIENE FATTA SULLA PERSONA PERCHÉ RICEVA IL BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

   Di solito i membri della comunità di preghiera impongono le mani con un gesto fraterno (sebbene questo non sia assolutamente necessario). Il leader fa una preghiera di liberazione, seguita dalla richiesta che Gesù battezzi quella persona nel Suo Spirito e che la persona possa riceverne tutti gli effetti, devozionali e carismatici.

 

 

F)    Il problema di non ricevere il Battesimo dello Spirito Santo

 

23. SE UNA PERSONA "NON PREGA IN LINGUE", SIGNIFICA CHE NON HA RICEVUTO IL BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

   I cattolici non hanno mai preteso che la "preghiera in lingue" costituisca il segno di chi ha ricevuto il Battesimo dello Spirito, sebbene poi, in pratica, la maggior parte della gente in quel momento si arrenda al dono delle lingue. Quest’esperienza di preghiera ha molti effetti, sia personali sia carismatici, che cominciano a manifestarsi e a progredire mentre la persona continua a frequentare la comunità di preghiera. La "preghiera in lingue" non dovrebbe essere considerata il segno esclusivo ed universale di una tale liberazione interiore.

 

24. É CAPITATO MAI CHE UNA PERSONA SU CUI SI È  "PREGATO PERCHÉ RICEVESSE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO", IN REALTÀ POI NON ABBIA RICEVUTO TALE EFFUSIONE?

 

Si, questo può accadere per svariati motivi:

 

a)     Se sussistono ostacoli gravi che non sono stati eliminati con un pentimento radicale.

b)     Se la persona si è accostata troppo presto alla comunità di preghiera, senza aver capito bene il Battesimo dello Spirito e le condizioni per riceverlo.

c)     Se la fede della comunità di preghiera nel Battesimo dello Spirito Santo era debole. Questo talvolta accade nelle comunità di preghiera iniziate da poco.

 

 

25.  E SE LA COLPA É ATTRIBUIBILE ALLA COMUNITÀ DI PREGHIERA?

 

In quel caso, si possono suggerire i seguenti rimedi:

 

a)     Intervistare e vagliare le persone che hanno pregato per il Battesimo dello Spirito.

b)     Ai cattolici suggerire con vigore la confessione sacramentale.

c)     Per i nuovi venuti, fare dei seminari con insegnamenti solidi.

d)     Permettere che solo i membri più maturi preghino sulle persone che devono ricevere il Battesimo dello Spirito.

 

    Talvolta accade, tuttavia, che una persona può aver ricevuto veramente il Battesimo dello Spirito ma che ancora non si è lasciata andare al dono delle lingue (questo problema sarà trattato nel capitolo sulla preghiera in lingue). La mancanza di questo dono può essere male interpretata e attribuita alla mancanza del Battesimo dello Spirito Santo.

 

26.  E SE LA COLPA É DELLA PERSONA STESSA?

 

    In quel caso si dovrebbe identificare e rimuovere l'origine dell'ostacolo. Se il problema stava solo nella mancanza di conoscenza, con qualche insegnamento si rimedierà alla situazione. Se invece esistono blocchi emotivi o spirituali, il problema va individuato e quindi eliminato.

    Se tuttavia esso include qualche grave difficoltà morale, come l'amarezza di cui non ci si pente, l'odio, il coinvolgimento con l'occulto o la droga, sarà necessario un ministero personale, cioè serviranno delle preghiere per la guarigione psicologica o per la liberazione e la confessione sacramentale.

 

27. È POSSIBILE PREGARE UNA SECONDA VOLTA PERCHÉ UNA PERSONA RICEVA IL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO?

 

    A dire il vero dovremmo credere per fede che la persona, se era nelle giuste disposizioni, ha ricevuto il Battesimo dello Spirito Santo e che quindi non è necessaria una nuova preghiera per quello scopo. Tuttavia, dato che non si tratta di un sacramento ma essenzialmente di un'esperienza di preghiera interiore, se si arriva a discernere che un qualche ostacolo ha potuto impedire di ricevere tale Battesimo dello Spirito nella prima occasione, si può tornare a pregare su quella persona.

 

 

28. LA POTENZA DEL BATTESIMO DELLO SPIRITO POTRÀ MAI ESSERE  SPERIMENTATA DALLA MAGGIOR PARTE DELLA CHIESA CATTOLICA?

 

    Fin quando il Rinnovamento Carismatico rimarrà un movimento (non totalmente integrato nella corrente principale della normale vita della Chiesa), non potrà mai impegnare una grande percentuale di cattolici. Solo quando gli insegnamenti del Rinnovamento Carismatico saranno integrati nella fede della Chiesa, nella predicazione domenicale, nell'insegnamento catechistico e nell'adorazione domenicale, la vasta maggioranza dei cattolici avrà modo di partecipare all'esperienza dell'azione piena dello Spirito.

 

 

G) Relazione del Battesimo dello Spirito Santo con i Sacramenti del Battesimo e della Cresima

 

29. VI É QUALCHE CHIARA RELAZIONE TRA IL BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO E I SACRAMENTI DEL BATTESIMO E DELLA CRESIMA?

 

    Tale relazione non presenta la chiarezza che possono avere altre parti dell'insegnamento dottrinale della Chiesa per i seguenti motivi:

 

a)     Non è sufficientemente chiara l'esatta relazione tra Battesimo e Cresima.

b)     Quando si ha a che fare con delle esperienze religiose, resta difficile fare delle categorie nettamente distinte tra loro.

c)     I fatti narrati nella Scrittura presentano diverse illustrazioni della relazione tra questi sacramenti e l'esperienza religiosa.

 

 

30. QUALE PUÒ SEMBRARE IL MODO PIÙ CHIARO PER METTERE IN RELAZIONE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO CON IL BATTESIMO SACRAMENTALE E CON LA CRESIMA?

 

    Il seguente insegnamento teologico pare possa integrare il modello presentato nella Scrittura, l'insegnamento della Chiesa e l'esperienza attuale:

 

a)     Battesimo e Cresima (assieme all'Eucaristia) costituiscono la parte sacramentale dell'iniziazione cristiana.

b)     Anche il Battesimo dello Spirito può essere considerato parte dell'iniziazione cristiana e si potrebbe considerare come l'aspetto dell'esperienza religiosa di quella iniziazione.

c)     Sia il rito sacramentale sia l'esperienza religiosa sono parti complementari dell'iniziazione cristiana di base.

 

    La predicazione della Chiesa sull'iniziazione cristiana dovrebbe insegnare sia l'aspetto sacramentale sia quello dell'esperienza del dono totale dello Spirito. Per quanto il profilo teologico dovrebbe essere il più chiaro possibile, è più importante che la predicazione della Chiesa metta a disposizione di tutti i cristiani la potenza piena dello Spirito Santo.

 

 

31. IL FATTO CHE L'ESPERIENZA RELIGIOSA COSTITUISCA PARTE DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA, NON RISULTA UN INSEGNAMENTO DRASTICAMENTE NUOVO?

 

    Si può affermare che è nuovo nel senso che questa parte dell'insegnamento cristiano è scomparsa dalla vita della Chiesa. Ma non è nuovo se si confronta con i modelli esposti nella Scrittura o con la predicazione del periodo patristico.

 

 

32. CHE SUCCEDE SE LA PERSONA HA SPERIMENTATO IL BATTESIMO DELLO SPIRITO SENZA AVER MAI RICEVUTO QUELLO SACRAMENTALE?

 

    Qualche volta può accadere un fatto simile, e dovrebbe portare la persona, prima o poi, a ricevere anche il sacramento del Battesimo. Quando il pagano Cornelio, assieme a tutta la famiglia, sperimentò l'effusione piena dello Spirito, Pietro si affrettò a battezzarli tutti e ad introdurli nella comunità cristiana: "Forse che si può impedire che vengano battezzati con l'acqua questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo al pari di noi?" (Atti 10.47).

 

 

33. COSA AGGIUNGE IL TERMINE "BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO" A QUELLI DI "BATTESIMO" E "CRESIMA"? IN ALTRE PAROLE, PER QUALE MOTIVO UNA PERSONA CHE ABBIA GIÀ RICEVUTO IL BATTESIMO E LA CRESIMA, DOVREBBE SPERIMENTARE IL BATTESIMO DELLO SPIRITO?

 

    Il termine "Battesimo dello Spirito" include la fede nel fatto che ogni cristiano, in qualche modo, debba sperimentare la stessa potenza che risultava evidente nella Chiesa Primitiva. Questa è la convinzione di base del Pentecostalismo. É abbastanza ovvio che i pieni effetti del Battesimo e della Cresima non vengono sperimentati nella vita di molti, e tuttavia essi dovrebbero costituire parte integrale della vita cristiana normale.

 

    Il termine "Battesimo dello Spirito" serve a far capire ai cattolici che i riti sacramentali dovrebbero essere potenti e costituire la fonte di cambiamenti psicologici e spirituali. Questa verità si potrà insegnare meglio servendosi di un termine nuovo, distinto, anche se collegato a quei sacramenti.

 

 

34. IL TERMINE "RINNOVO DEL BATTESIMO" NON SI INTEGREREBBE MEGLIO NEL PENSIERO CATTOLICO, INVECE DI "BATTESIMO DELLO SPIRITO SANTO"?

 

Ecco qui le obiezioni ad una simile sostituzione:

 

a)     "Rinnovamento" significa rimettere a nuovo qualcosa che è già presente, mentre "l'esperienza religiosa" non è presente nella vita di molti cristiani - per lo meno non come forza religiosa vitale, da sperimentare quotidianamente nella loro vita.

b)     Il termine "Rinnovamento del Battesimo" è talmente vago che la gente non si disturberebbe a fare indagini per capirne il significato.

c)     Per ricevere il Battesimo dello Spirito la persona, in pratica, ha bisogno di una fede in Dio che sia più semplice e più personale di quanto non sia richiesto nel Battesimo sacramentale.
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