Capitolo Secondo
LE INADEGUATEZZE UMANE.
Uno più uno uguale uno! L'equazione non torna, vero? Da Einstein a qualsiasi maestro d'asilo concorderebbero che la risposta non è esatta.
Ø Il Matematico Divino invece afferma che è così che va nel matrimonio. Chi ha disegnato il prodotto dovrebbe conoscere la soluzione del problema. Dovrebbe essere in grado di rendersi conto dei rischi - fornendo le parti mancanti - e di raccomandare gli adattamenti necessari per garantire uno svolgimento senza ostacoli.
Mentre studiavo psicologia uno dei miei professori se ne uscì con questa sorprendente dichiarazione:
Ø "Nell'esperienza umana nessuno, uomo o donna che sia, è in se stesso una personalità completa e adeguata."
Ø La prima volta che sentii queste parole fu un colpo terribile per il mio 'ego' mascolino.
Ø Poi pensai: "Conosco il motivo: perché nel mondo è venuto il peccato." Ma pareva che Dio dicesse: "No, no, non è per il peccato. Ripensaci ..."
Ø Forse potrebbe essere la risposta all'errore del computer e al suo risultato insoddisfacente? Magari il computer non aveva niente di sbagliato, ma il fatto è che le macchine costruite dall'uomo non sono certo destinate ad affrontare e risolvere le equazioni spirituali!
Forse Dio, per tutto il tempo, osservava dall'alto quei tentativi sofisticati dicendo: "Non avevo ideato il matrimonio perché funzionasse in quel modo. Perché non provate Me?
Possibile che Dio, nel suo processo creativo, davvero abbia formato la personalità umana in modo da lasciare che lui e lei fossero esseri inadeguati?
Ø Solo con i presupposti biblici si può giungere anche solo a pensare a una soluzione.
Ø Fu allora che per me cominciò a dispiegarsi un principio dimostratosi ripetutamente valido.
Ø "Incompatibilità" è solo un modo raffinato per dire: "Siamo troppo diversi - non possiamo stare insieme." Ma può essere davvero la base per un divorzio, o la pietra di paragone per l'unione?
Dobbiamo quindi scoprire perché esiste il disaccordo e come risolverlo. Il Manuale del Produttore è molto esplicito su questi due punti:
Dio ha stabilito che il matrimonio fosse motivo di incredibili benedizioni per l'uomo e per la donna. In un punto ne parla come del "cielo in terra".
Ø Ma affinché ciò si realizzi, Dio in realtà dice: "Quando feci l'uomo, lo feci solo a metà. Quando incontra la compagna, incontra l'altra metà." Se deve risultarne la felicità, ciò che di per sé è inadeguato deve essere rifornito delle "parti mancanti".
Comincia ad accendersi qualche barlume in voi? Forse una illustrazione del principio riuscirà ad aiutarvi.
Queste sono due metà identiche - ciascuna inadeguata in sé, incompleta. Da queste due metà non vi è nessuna possibilità di fare una unità completa.
Il tentativo esasperato di trovare pienezza e adeguatezza in se stessi o in una persona dell'altro sesso dà come risultato frizione e frustrazione.
Ø Se il matrimonio deve appagare le vostre necessità, non è possibile che avvenga dall'unione di due metà identiche.
Quando siamo uniti al nostro "vero amore" di solito è qualcuno di carattere completamente diverso.
Ø Ci possono piacere molte cose simili (esteriori), ma nella personalità (interiore) siamo molto diversi.
L'osservazione fondamentale è: Dio ci ha creati, sia gli uomini che le donne, con delle inadeguatezze,
Ø ma quando i due si incontrano, si potrà raggiungere la vera completezza.
"Questi due" dice il Manuale, "saranno una carne sola."
Queste sono due metà diverse. Notate come i "punti alti" e gli avvallamenti sono differenti.
Sono messi in modo da formare un'unità completa!
L'amore porta insieme gli opposti allo scopo di completare e realizzare. Quando riusciremo a scorgere quello scopo, l'incompatibilità diventa una sfida.
Ø Questo motivo, a cui spesso si attribuisce il divorzio, diventa la chiave che apre la porta per essere "felici per sempre."
Superamento e sfida
Mentre ci muoviamo per cogliere la sfida, vi prego di notare ancora una volta le due metà nella illustrazione qui sopra.
Ø I punti alti rappresentano le caratteristiche forti della personalità - campi di forza, di fiducia in sé stessi, di successo. Tra di essi tuttavia vediamo zone di inadeguatezza e di necessità personali. É ciò che Dio vuole darvi tramite il compagno. Questo mettere insieme i punti di forza e di bisogno - bisogno e forza - è lo scopo ultimo di Dio nel matrimonio.
Ø Perché, allora, l'amore vero ha i suoi disaccordi? Semplicemente perché, dopo aver pronunziato la promessa di essere "una cosa sola" durante la cerimonia matrimoniale, il diventarlo realmente è solo agli inizi. Ora avete dieci... venti... quarant'anni da lavorare su quella promessa!
Ø Per dei malintesi e per incapacità di adattamento, una coppia può cominciare la vita matrimoniale (e spesso ciò ha fatto parte del periodo di corteggiamento e di fidanzamento), fortezza contro fortezza. Entrambe le parti esitano ad "arrendersi." Il marito pensa di finire per essere tiranneggiato da una donna forte. La donna si sente umiliata al pensiero di essere sotto un dittatore. Chi ha conosciuto la libertà della vita da single, esita a mettersi le briglie. Dobbiamo ammettere che talvolta le briglie producono frizione!
Ø Anche dopo aver in parte intuito la grande saggezza di Dio nel darci il compagno di cui abbiamo bisogno, con le doti che ci mancano,
- possiamo ancora ritenere che il partner abbia bisogno di alcuni cambiamenti prima di raggiungere l'ideale.
- Essendo un sognatore, cominciai subito a dire: 'Le cose vanno meglio!' Al che mia moglie rispose: "Davvero? Dove?"
- Io pensavo che lei stesse reagendo negativamente, mentre lei pensava solo che io avessi la testa tra le nuvole.
Ø Decidemmo di pregare per quel problema: "Dio cambia questa donna!" salì al cielo la mia preghiera appassionata. E dalla stanza accanto saliva una richiesta altrettanto sincera: "Dio, cambia quest'uomo che mi hai dato!"
Ø Pensate che Dio si sia confuso? No. Si ritirò dietro le quinte, lasciandoci a combattere nel centro della scena - deciso ad aspettare finché non ci fossimo calmati tanto da ascoltare la Sua prossima rivelazione.
Abbiamo visto che quando Dio fa unire due persone, di solito nei campi importanti sono gli opposti - e per una ragione specifica.
Ø Se ad esempio il denaro è il punto di disaccordo, sarà necessario un adattamento. Di solito uno dei due spende troppo, e l'altro è portato ad essere frugale - conflitto! "Tesoro, compriamo una macchina nuova." "Non possiamo permettercela in questo momento." "Allora dipingiamo di verde quella vecchia." "Sai benissimo che odio le macchine verdi." É così che va, una cosa tira l'altra.
Ø Se ci sono bambini, un altro campo di conflitto può essere la disciplina. Un genitore è troppo permissivo, l'altro troppo rigido. Quante battaglie inutili sono state combattute per questo motivo, risultate in un danno per i bambini! Il giorno in cui Judy e io ci siamo adattati l'uno all'altra su questo punto, i bambini se ne sono rallegrati. Ora tra i due genitori sanno di averne uno solo equilibrato e adeguato.
Cominciate a vedere come queste due metà insieme si completano?
Guardatele unite in una cosa sola - si completano perfettamente a vicenda.
Quale computer potrebbe mai arrivare a dare una risposta simile?
